Quaderno di Approfondimento 2021 - "ESG e SRI, le politiche di investimento sostenibile degli investitori istituzionali italiani”

Ideale continuazione e completamento del focus già contenuto nelle edizioni 2019 e 2020 del Report sugli Investitori istituzionali italiani, il Quaderno di Approfondimento “Le politiche di investimento sostenibile degli investitori istituzionali italiani” propone una survey sulle strategie di sostenibilità e di integrazione dei criteri ESG nei portafogli di Fondi Pensione Negoziali e Preesistenti, Casse di Previdenza, Fondazioni di origine Bancaria e Compagnie di Assicurazione. Survey cui si affiancano testimonianze, best practice e case history che raccolgono l’esperienza diretta di investitori e fabbriche prodotto.

Con il duplice obiettivo di scattare una fotografia sia qualitativa che quantitativa del processo di diffusione dei principi di investimento responsabile nel comparto del welfare, avvalendosi dei dati raccolti in occasione delle due precedenti edizioni, la ricerca muove dunque le sue premesse dall’invio di un questionario online contenente 49 domande, organizzate in 5 sezioni principalicui corrispondono altrettante chiavi di lettura dell’indagine: a. definizione della politica d’investimento SRI, b. pianificazione delle relative strategie, c. modalità di attuazione, d. valutazione e trasparenza, e. prospettive future, anche in relazione all’impatto della pandemia di COVID-19. A monte, per meglio delineare caratteristiche e peculiarità dei rispondenti, anche alcuni interrogativi che ne esplorano la gestione finanziaria tout court (diversificazione degli investimenti, soddisfazione della performance finanziaria, asset allocation presente e futura, rapporto con eventuali advisor).

Nel dettaglio, per quanto riguarda il 2021, il totale dei partecipanti si attesta a 79, in aumento rispetto alle survey precedenti, anche al netto delle Compagnie di Assicurazione, coinvolte per la prima volta a partire da quest’anno. Escludendo il comparto assicurativo, gli enti analizzati sono dunque 64, per un totale patrimoniale di oltre 182 miliardi di euro, vale a dire circa il 75% dei patrimoni finanziari totali degli investitori previdenziali e fondazionali italiani. Dal campione così indagato deriva - sicuramente favorita anche da un contesto politico che, dapprima a livello europeo e ora anche nazionale, sta spingendo l’acceleratore verso i temi della sostenibilità – l’evidenza di una crescente sensibilità degli istituzionali italiani nei confronti di finanza SRI e criteri ESG: crescita perseguita mediante strategie sempre più “attive” e orientate soprattutto ai settori energetico e della Silver Economy

 
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Anno:
2021
Tema:
Previdenza di base - professionisti, Previdenza complementare, Welfare altro