underConstruction

31 Marzo 2010

Roma

Convegno FASC

Per un nuovo welfare nel mondo dei trasporti e della logistica

Santa Maria della Pace Roma

Il ridisegno del welfare, frutto dalle riforme di questi anni, ha imposto ai vari soggetti previdenziali di misurarsi con le nuove sfide indotte dai profondi cambiamenti economici e sociali nel frattempo intervenuti in Italia e nella maggior parte dei Paesi Ocse.

Sono molte le novità sia in termini di attuazione dei nuovi modelli previdenziali che di adeguatezza delle risposte da dare ai nuovi bisogni e alle aspettative dei cittadini.

Sono trascorsi quindici anni dalla 'privatizzazione' del Fondo Nazionale di Previdenza degli Impiegati delle Case di Spedizione, Corrieri e Agenzie Marittime e Raccomandatarie a seguito dell'emanazione del d.lgs.509/94, che ha dato una diversa denominazione all'Ente, "Fondazione FASC", e la forma giuridica di soggetto pienamente di diritto privato: un lungo periodo, utile a nuove elaborazioni e ampie modifiche organizzative per migliorare l'operatività dell'Ente, acquisendo un nuovo 'know-how' nella gestione dell'ampio patrimonio e nella sua amministrazione, con il risultato di elevare in maniera significativa la remunerazione dei conti individuali degli iscritti e dare loro una più solida stabilità patrimoniale.

Con l'emanazione poi del d.lgs. 252/05, FASC ha sollecitato e dato vita, con i soggetti rappresentativi del settore, alla istituzione di Prev.I.Log., il Fondo Pensione della logistica, proponendo così ai propri aderenti uno strumento aggiuntivo di copertura previdenziale e assistenziale.

In tale contesto FASC è oggi anche un valido strumento per la gestione del 'service' amministrativo, offerto ai Fondi Pensione esistenti nel settore dei trasporti con lo scopo di garantire, attraverso economie di scala, un contenimento e persino una significativa riduzione dei costi stessi, nonché un sostegno concreto ad un progetto che, attraverso le possibili immediate sinergie, punti alla ormai necessaria aggregazione degli stessi Fondi.