Nei tre giorni di lavoro e nell’incontro “riepilogando per memoria” affronteremo, in continuità con l’argomento iniziato nel 2008 il tema: “Il processo di investimento e la selezione degli asset: un percorso noto al mercato?”
Data la definizione sostanziale di “gestione previdenziale” votata al mantenimento delle promesse pensionistiche e sociali, abbiamo poi evidenziato quali sono i “rendimenti obiettivi” caratteristici di ciascuna gestione sottolineando la necessità di disporre di strumenti di investimento coerenti. La crisi finanziaria che ha messo a dura prova i responsabili degli investimenti producendo al contempo la consapevolezza dei rischi di una economia di “carta” basata spesso su “prodotti” con scarse probabilità di produrre i rendimenti obiettivo necessari a quelle gestioni, ha suggerito un ritorno ai fondamentali al “back to basic”, alla semplicità e comprensibilità degli investimenti che devono generare anche benefici alla società che accumula questi patrimoni. Quindi un “connubio” tra esigenze di quegli investitori e le proposte del mercato è sempre più indispensabile. Ma le esigenze degli investitori istituzionali sono note? I processi decisionali di investimento e selezione degli asset sono conosciuti da chi offre servizi di investimento?
Fondi Pensione, Enti Previdenziali e Fondazioni, con l’aiuto degli advisor e con l’applicazione dell’ALM possono definire con precisione gli asset in cui investire al fine di ridurre i costi, semplificare la gestione amministrativa e contabile (riducendo anche gli adempimenti delle banche depositarie), e ottenere gli obiettivi.
Proprio per favorire al massimo la conoscenza dei processi di investimento anche in considerazione della grande volatilità dei mercati, dei rischi tassi e reputazionali, la novità dell’anno consiste nel rafforzamento dell’interscambio tra investitori e fabbriche prodotto; nella tre giorni di studio infatti, con il contributo di economisti e advisor, i responsabili delle Casse Previdenziali e dei Fondi Pensione spiegheranno le loro modalità nell’elaborare i processi di investimento e nell’individuazione degli asset in cui impegnare i loro patrimoni; parimenti i gestori finanziari e assicurativi, sulla scorta di quanto discusso negli ultimi anni, offriranno il loro “processo di scelta degli asset da proporre al mercato. Dopo le esposizioni brevi e schematiche il tema verrà discusso in altrettante tre tavoli di riflessione.