Dal 28 Settembre al 04 Ottobre - Lisbona e Porto

VII Itinerario Previdenziale  "Etica e appropriatezza negli investimenti a fini sociali: quali nuove proposte nel decennio della grande transizione"

Il 7° Itinerario Previdenziale: “Ai confini dell’Europa, di fronte all’Atlantico”, nella tradizione dei nostri viaggi di studio, ci porterà nel punto più a ovest dell’Europa, in una regione ricca di fascino, di storia e di cultura: il “piccolo regno”, patria di Vasco de Gama e dei più importanti navigatori che all’apice della potenza coloniale ha influenzato importanti regioni del mondo che conservano ancora la lingua, lo stile delle costruzioni e i lignaggi della tradizione portoghese. Vedremo Lisbona, la “Felicitas” romana, fondata nel 200 ac e così chiamata per l’ottima posizione geografica e Porto, capitale europea della cultura nel 2001; ma anche altre città con castelli medievali e palazzi di diversi stili, decorati con gli “azuleios”; il tutto immerso in una natura generosa, con vigneti e zone collinari che ricordano il tempo perduto, come la cucina deliziosa e abbondante. Sarà un viaggio studio di cultura ma anche di stringente attualità: entreremo infatti “nel cuore della crisi economica” che, come vedremo, ha segnato profondamente il Portogallo e le sue principali città; vedremo quello che succede “quando finisce una expò”, tema di grande attualità per l’Italia chiamata allo stesso appuntamento nel 2015. Ma vivremo anche un momento di intensa spiritualità con la visita di Fatima, la sua spianata e la cappella delle apparizioni, il più importante luogo mariano del mondo assieme a Lourdes. Infine Coimbra, una delle più antiche università del mondo con i suoi studenti abbigliati nei tipici mantelli.

Nei tre giorni  di lavoro e nella 4° sessione “sintesi e conclusioni”  affronteremo, il tema:  “Appropriatezza, etica e responsabilità negli investimenti per prestazioni sociali: quali nuove proposte nel decennio della grande transizione?”
Eravamo partiti nel 2008 con la definizione di  “gestione previdenziale”  votata al mantenimento delle promesse pensionistiche e sociali, evidenziando, l’anno successivo, i  “rendimenti obiettivi”  caratteristici di ciascuna gestione; la crisi finanziaria ha mostrato tutti i limiti di una finanza di “carta”, i rischi e le difficoltà nel produrre i rendimenti obiettivo necessari a quelle gestioni, suggerendo, tema del 2010, un ritorno ai fondamentali al  “back to basic” . Nel biennio successivo ci siamo chiesti se è possibile un “connubio” tra esigenze di quegli investitori e le proposte del mercato”  e se  Il processo di investimento e la selezione degli asset  (degli investitori istituzionali): è un percorso noto al mercato?”.
Il tema scelto quest’anno è di grande rilevanza per Fondi Pensione, Enti Previdenziali e Fondazioni, che con l’aiuto degli advisor devono definire gli asset in cui investire in uno tra i più difficili periodi economici degli ultimi cinquant’anni. Quali le “nuove” proposte per investire in modo appropriato, etico e responsabile? Se i processi di investimento sia degli investitori istituzionali sia delle fabbriche prodotto sono reciprocamente noti (anche se il meeting proseguirà in questo importante interscambio) e altrettanto lo sono i rendimenti obiettivo, in questa “lunga e difficile transizione” i nostri investitori hanno, oltre che “vincoli” tecnici anche grandi responsabilità nell’allocazione delle risorse a livello etico (nel senso di interesse sia degli iscritti sia del Paese) e di appropriatezza. E’ un tema forte che certamente creerà, nelle quattro sessioni di lavoro, un ampio dibattito e un forte quanto importante scambio di idee tra fabbriche prodotto, economisti advisor, responsabili delle Casse Previdenziali, dei Fondi Pensione, delle Casse Sanitarie e Fondazioni Bancarie.

 

 

 

Porto e Lisbona

LISBONA

La bellissima posizione di Lisbona sulla riva Nord del fiume Tago ha conquistato visitatori per più di mille anni. Perfino i romani avevano battezzato il luogo "Felicitas". La luce arriva dall'oceano, da lontano, e diventa poliedrica andando a sbattere sugli elementi di questa città. Il fiume con i suoi riflessi (che taglia Lisbona ma la unisce al mare); le viuzze strette, con vicoli di pochi metri dove sembra di ascoltare il respiro intenso di qualcuno che si ferma e guarda l'orizzonte da cui proviene quella stessa luce che gli illumina il viso. Tutto questo è Lisbona.

La capitale portoghese ha delle origini antichissime, tanto che la leggenda lega la sua fondazione a Ulisse. Il suo nome deriva da Olissipo, che a sua volta affonda le radici nelle parole fenicie Allis Ubbo, ovvero "porto incantevole".

Lisbona ha un carattere e una personalità fuori dal comune perché condensa in sé ben 800 anni di influenze culturali che ben si sposano con le più moderne tendenze e stili di vita, creando dei contrasti e delle contraddizioni veramente particolari.

Vi invitiamo a scoprire i quartieri della città: dal Bairro Alto, fino alla Baixa, passando per Belem e il Chiado. Solo in queste zone potrete scoprire la vera identità culturale di Lisbona, vedere la gente del posto che compie azioni squisitamente quotidiane come fare la spesa o portare a spasso i cani e sentire il caratteristico e malinconico fado suonato in qualche localino tipico.

Vi consigliamo di passeggiare per una Lisbona che ha mille anni di storia, ricca di monumenti, quartieri tipici in cui la città è nata e rimane la più autentica. Visitare la Lisbona del Tago con una passeggiata in riva al fiume dedicata al divertimento e che lega la monumentale zona di Belém al moderno Parque das Nações. Divertirvi in una Lisbona piena di movimento notturno senza orari e senza fine. Approfittare di una Lisbona più sportiva con il Golf e il mare così vicini. Godere una Lisbona più serena nei suoi parchi, giardini, belvedere, bar e terrazze. Provare una Lisbona di puro piacere nella sua gastronomia, negli hotel di lusso, negli Spa e nello shopping.

PORTO

Forte del fascino che caratterizza le città fluviali, Porto possiede innumerevoli angoli da scoprire.

Percorreremo le strade e sentiremo il battito di una delle più antiche città del paese. Diversi itinerari cittadini ci daranno l’opportunità di scoprire Porto, la sua cultura e la sua storia.

Visiteremo chiese che, con la loro bellezza, rappresentano la fede delle genti del nord e monumenti che evocano i più illustri personaggi della storia portoghese.

Scopriremo la zona del fiume grazie e della caratteristica zona di Ribeira.

Visiteremo la Stazione di São Bento, la Cattedrale, la chiesa di São Francisco e il Palácio da Bolsa.

Ci concederemo una crociera sul Douro per scoprire gli antichi e imponenti ponti che collegano un nobile passato a un futuro che passerà sempre da Porto.

Dal fiume potremo godere di una magnifica vista, la più completa, di questa città di stretti vicoli.

Scopriremo i segreti del pregiato vino Porto e del suo imbottigliamento in una delle cantine più rinomate della città e ne gusteremo i meravigliosi sapori.

A pochi chilometri, non perderemo l’opportunità di visitare l’antica capitale del Portogallo: la splendida Guimaraes.

Pessoa diceva ancora in una delle sue poesie: "Il cuore non ha bisogno di sapere cos'è il bene. Lo sa è basta”.

Anche noi, al termine di questo nuovo Itinerario, sapremo raccontare della bellezza del Portogallo.



 

 

Notizie Utili

DOCUMENTI: è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio.

VALUTA: il Portogallo fa parte dei paesi aderenti all’Euro, dal 1° gennaio 2002.

FUSO ORARIO: in Portogallo vi è un’ora in meno rispetto all’Italia.

LINGUA: la lingua ufficiale è il portoghese.

CLIMA: il periodo migliore per visitare il Portogallo è da aprile a ottobre. Il Portogallo gode di un clima mite senza escursioni termiche. L’inverno non è mai eccessivamente freddo e l’estate è sempre moderatamente calda. Le temperature medie in ottobre sono abbastanza alte (massime intorno ai 23° e minime che si aggirano intorno ai 14°).

ABBIGLIAMENTO: si consigliano abiti sportivi e pratici, soprattutto per le escursioni. E’ richiesto abbigliamento formale per i meeting. Per la serata di gala è gradito un abito elegante, ma informale.

TELEFONO: per chiamare il Portogallo dall’ Italia: 00351 + il numero abbonato. Per chiamare l’Italia dal Portogallo: 0039 + prefisso della città + numero abbonato.

CUCINA: la tradizione culinaria portoghese è estremamente varia e non è rimasta certo immune da secoli di colonizzazioni ed imperialismo. I portoghesi furono tra i primi ad importare il pepe, lo zenzero, la paprika ed altre spezie e prodotti esotici come il caffè;, le arachidi, l'ananas, i pomodori e le patate. Il baccalà (merluzzo in salamoia) è il piatto di pesce per eccellenza. Viene servito in mille modi diversi. Si va dalla ricetta più semplice (che prevede solo un po’ d’olio di oliva come condimento) a quella più elaborata: bollito, arrosto, alla brace, con le patate o sotto forma di zuppa: avrete solo l’imbarazzo della scelta!