Terzo Rapporto - "Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano - Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza per l'anno 2014"

Il Rapporto sul “Bilancio del sistema previdenziale italiano. Andamenti demografici delle pensioni e dell’assistenza”, giunto alla terza edizione, rappresenta l’ideale continuazione delle pubblicazioni realizzate dal Nucleo di Valutazione della Spesa Previdenziale, istituito dalla legge n. 335/95 (Riforma Dini) e cessato nel giugno del 2012. Tale documento veniva inviato annualmente al Ministro del Lavoro che poi lo illustrava in Parlamento. L’ultima pubblicazione del Nucleo è relativa all’anno 2010; il Terzo Rapporto, che segue quelli degli scorsi anni relativo ai bilanci 2012 e 2013, analizza il bilancio del sistema previdenziale 2014, con previsioni per gli anni successivi e di medio lungo periodo. La pubblicazione si pone l’obiettivo di fornire una serie di informazioni non più disponibili in forma aggregata dalla cessazione del Nucleo ma ancora necessarie e viene messa a disposizione del Governo e delle Istituzioni nella versione italiana ed inglese.

Sulla base dei dati dei bilanci consuntivi forniti dagli Enti di Previdenza, nel Terzo Rapporto sono illustrati gli andamenti della spesa pensionistica, delle entrate contributive e dei saldi delle differenti Gestioni pubbliche e privatizzate che compongono il sistema pensionistico obbligatorio del nostro Paese. Nel Rapporto, sono descritti e valutati mediante appropriati indicatori, gli andamenti di tutti i fondi della previdenza obbligatoria, sia quelli riguardanti le gestioni pubbliche che sono confluite nell’INPS, ente unico di gestione della previdenza pubblica, sia i fondi facenti capo alle gestioni private relativi alle Casse Professionali in base ai D. Lgs. n. 509 del 1994 e n.103 del 1996.

Ai fini della valutazione degli andamenti delle diverse gestioni sono prese in esame, oltre alle entrate contributive e alle uscite per prestazioni, le principali variabili - numero degli iscritti attivi, numero dei pensionati, contribuzione media, pensione media - che concorrono a determinare i saldi, sia nei bilanci correnti che nel medio lungo termine.

In base ai risultati delle proiezioni relative al sistema pensionistico obbligatorio, nel Rapporto vengono illustrate le tendenze e l’andamento del rapporto spesa totale/ PIL successivi al 2014 e in una prospettiva di breve e medio lungo termine anche con riferimento sia alla sostenibilità finanziaria sia all’adeguatezza delle prestazioni.

In aggiunta alle tematiche del Nuvasp, nel Rapporto sono analizzati gli andamenti della Gestione per gli interventi assistenziali (GIAS) e della Gestione Prestazioni Temporanee (GPT) per le prestazioni di sostegno al reddito, finanziate dalla produzione e dalla fiscalità generale che sono il logico completamento delle analisi sulla spesa complessiva per il welfare previdenziale ed assistenziale; il calcolo dei “tassi di sostituzione” offerti dal sistema con proiezioni per differenti carriere e scenari economici; una analisi di dettaglio sulle diverse tipologie di prestazioni pensionistiche e assistenziali con la loro distribuzione geografica e un approfondimento sul sistema delle Casse Privatizzate. Il Rapporto è completato da una valutazione qualitativa e quantitativa del welfare complementare ed integrativo e da una rassegna delle principali modifiche e novità legislative proposte nel triennio 2012/2014.

 

La redazione del presente Rapporto nella versione italiana e inglese è stata possibile grazie al supporto di:

                                             

Anno:
2016
Tema:
Previdenza di base - regime generale, Previdenza di base - professionisti, Previdenza complementare, Assistenza sanitaria integrativa, Welfare altro