19 Marzo 2014 - Roma

Convegno di Primavera  "Eppur si muove! Previdenza complementare, previdenza professionale e sistema Paese nell’ambito delle nuove regole"

Cassa Nazionale di Assistenza e Previdenza Forense - Via Ennio Quirino Visconti, 8

Il Convegno di primavera, previsto per il prossimo 19 marzo a Roma, tratterà un tema che sembra poco ricordato sia dai Governi succedutisi in questi ultimi 4 anni, sia dagli attori sociali: la previdenza complementare. Il titolo dell’evento: “Eppur si muove! Previdenza complementare e sistema Paese nell’ambito delle nuove regole”, ne indica già gli obiettivi.
Infatti pur in presenza di una crisi economica che continua ad avere pesanti riflessi sia sull’occupazione sia sullo sviluppo del nostro paese, la Previdenza Complementare ha segnato nel 2012 e nel 2013 aumenti, seppur non elevati, sia in termini di adesioni sia di patrimonio in gestione; nel 2013 (dati a settembre 2013) le adesioni che nel 2012 erano cresciute del 5,3% rispetto all’anno precedente, sono cresciute del 4,8% passando da 5.828.674 del 31/12/2012 a 6.108.759, mentre il patrimonio è aumentato del 5,8% passando dai 104,401 miliardi del 31/12/2012 ai 110,490. Nel 2012 il patrimonio era aumentato rispetto al 2011, di 13,7 miliardi (di cui 6,3 miliardi generati da plusvalenze della gestione finanziaria). Su un patrimonio così consistente gli investimenti nel sistema Paese sono modesti e incentrati prevalentemente su titoli di Stato. Come fare per aumentare le adesioni e la consapevolezza della necessità di una previdenza integrativa di quella pubblica? Come far si che queste risorse accumulate con i contributi dei lavoratori, dei datori di lavoro e del tfr, abbiano ricadute positive sulla nostra economia e in definitiva, su sviluppo e occupazione sulla base di nuove regole di investimento e nuovi modelli comportamentali?  E’ utile un nuovo semestre di silenzio assenso visto che si riducono di anno in anno le adesioni “tacite”?