A gennaio le unit linked collegate ai PIP censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali hanno potuto finalmente beneficiare di mercati in recupero: +3,7% la performance media registrata nel primo mese dell'anno
Quando si parla di bilancio del sistema pensionistico non si può trascurare che il primo pilastro previdenziale è garantito nel nostro Paese anche da gestioni privatizzate. Iscritti, prestazioni e saldi contabili: la fotografia delle Casse di Previdenza dei liberi professionisti scattata dal Decimo Rapporto Itinerari Previdenziali
Nel 2022 il Trattamento di Fine Rapporto si è rivalutato dell'8,3% mentre i fondi pensione hanno registrato rendimenti negativi: dati che hanno alimentato qualche dubbio sulla convenienza di destinare il TFR alla previdenza complementare. Ma ha davvero senso valutare la performance di strumenti con un orizzonte di lungo termine alla luce dei risultati di un singolo anno?
Come evidenziano anche i rendimenti registrati dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali, il 2022 ha messo a dura prova anche le performance delle diverse soluzioni di previdenza complementare: il quadro però cambia se si guarda al lungo periodo (e non solo...)
Secondo il Decimo Rapporto Itinerari Previdenziali, sono 399.686 gli assegni previdenziali pagati dall'INPS da 41 anni o più a persone andate in pensione nel lontano 1980 o ancora prima: gli errori da non ripetere per favorire la stabilità del sistema
Nonostante un ultimo trimestre in discreto recupero, anche per i fondi pensione negoziali il 2022 si conferma un annus horribilis: cosa succede, anche nel confronto tra i diversi comparti, volgendo però lo sguardo ancora più indietro?
Come evidenziato dal Decimo Rapporto Itinerari Previdenziali, nel 2021 l'Italia ha speso per pensioni, sanità e assistenza 517,753 miliardi: tra i "centri di costo" anche gli ammortizzatori sociali, importante fondamento dei moderni sistemi di welfare state
Una proposta, quella di portare tutte le pensioni a mille euro, che mette a rischio la stabilità INPS, colpendo chi paga tasse e contributi e sostenendo invece non solo chi ha davvero bisogno... ma anche chi elude e non versa nulla
Dopo un anno da dimenticare come il 2022, l'aumento dei rendimenti obbligazionari sembra aver quantomeno "ripristinato" la funzione di stabilizzatore di portafoglio del reddito fisso: alcune considerazioni alla luce delle ultime performance registrate dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali
— Itinerari Previdenziali (@ItPrevidenziali) May 17, 2024
Questo sito o gli strumenti da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità
illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso ad alcuni cookie clicca qui.
Chiudendo questo banner o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.