Fondazione Roma investe nella Space Economy
La Fondazione ha comunicato di aver scelto il Fondo Deep Blue Ventures di Deep Ocean Capital SGR
Fondazione Roma annuncia di aver individuato nel Fondo di Venture Capital Deep Blue Ventures (DBV), gestito dalla società Deep Ocean Capital SGR, il veicolo di investimento per le proprie attività nella Space Economy, deliberando un impegno iniziale pari a 2 milioni di euro.
In occasione del Simposio che si è tenuto nellaprile dello scorso anno il Presidente della Fondazione Roma Franco Parasassi aveva sottolineato limportanza di valorizzare leconomia spaziale come leva strategica per investimenti ad alto impatto, proponendo lidea di sostenere con capitale di rischio giovani startup del territorio romano e laziale che è uneccellenza nazionale nel settore. In quelloccasione, egli aveva lanciato un appello affinché altri attori si unissero alla Fondazione in questo percorso.
A seguito del Simposio svoltosi il 18 aprile 2024, la Funzione Finanza e Tesoreria di Fondazione Roma diretta da Vincenzo Dicembre ha avviato unattività di ricerca e analisi che ha portato allindividuazione del Fondo Deep Blue Ventures (DBV) quale veicolo più idoneo. Deep Blue Ventures, con una dimensione target di 70 milioni di euro e ad oggi hard commitment per 59 milioni, si concentra su tre ambiti strategici: Space Economy, Healthcare e Key Enabling Technologies (KET). La scelta della Fondazione si focalizza esclusivamente sulla componente Space Economy, ritenuta strategica per lo sviluppo industriale nazionale e regionale. Il Fondo DBV si distingue infatti per la capacità di operare su tutto il ciclo della filiera spaziale, con particolare attenzione a:
- Earth Observation: analisi di immagini satellitari mediante AI;
- Comunicazioni satellitari: soluzioni per la trasmissione di dati via satellite;
- Inspace operations: manutenzione di satelliti in orbita;
- Esplorazione spaziale: tecnologie per missioni lunari, marziane e interplanetarie.
La Società Deep Ocean Capital SGR, che gestisce il Fondo, il quale gode del supporto di investitori istituzionali di primo piano, tra cui EIF (European Investment Fund) e CDP Venture Capital SGR, nonché di investitori privati e family office italiani, è una realtà indipendente specializzata in Venture Capital per imprese deep tech.
Loperazione ha il duplice obiettivo di indirizzare le risorse su imprese localizzate nel Lazio operanti nella Space Economy e diversificare su più verticali tecnologiche, riducendo il rischio legato alla singola iniziativa.
«Con questo investimento, Fondazione Roma intende rafforzare il proprio impegno verso uninnovazione che generi valore sul territorio. La Space Economy rappresenta unopportunità strategica per il Paese e per il Lazio, e sostenere startup locali in questo ambito significa investire sul futuro industriale e tecnologico dellItalia», ha dichiarato Renato Lattante, Direttore Generale di Fondazione Roma.
«Dopo unondata di innovazione tecnologica durata 10 anni dichiara Domenico Nesci, Amministratore Delegato della SGR siamo entrati in una fase successiva che sarà più profondamente orientata allo sviluppo di tecnologie breakthrough, ancora più dirompenti delle precedenti. In questo, il settore della Space Economy sta giocando un ruolo pivotale, così legato alle nuove frontiere e alle tematiche geostrategiche. Per questo siamo felici di aver accolto linvestimento di Fondazione Roma nel nostro fondo Deep Blue Ventures, volto a dare una significativa spinta allo sviluppo dellecosistema romano e laziale dellAerospazio».
21/07/2025