Le imprese di assicurazione e la gestione del rischio che caratterizza i nuovi scenari demografici

Edoardo Marullo Reedtz

I trend demografici rappresentano per il comparto assicurativo un punto di grande attenzione ma anche un’occasione di supporto al tessuto sociale italiano e all'economia reale del Paese: tra rischi e opportunità, uno scenario nel quale la figura del risk manager diviene sempre più cruciale (oltre che sollecitata)

Salari, il convitato di pietra

Marco Leonardi

Subito dopo la sicurezza, le retribuzioni sono senza dubbio un tema prioritario in materia di lavoro: un nodo da affrontare più con una vera riforma della contrattazione che con incentivi e leve fiscali, da usare con razionalità per non correre il pericolo di sostituire strutturalmente i salari con il denaro pubblico

Investitori istituzionali e sostenibilità, avanti tutta verso una nuova consapevolezza

Gianmaria Fragassi e Mara Guarino

L'ultima indagine Itinerari Previdenziali conferma la grande attenzione della platea istituzionale nei confronti della sostenibilità ambientale, sociale e di governance: malgrado scenari geopolitici, economico-finanziari e normativi sempre più sfidanti, aumenta la percentuale (57%) di enti che adottano formalmente una politica SRI

Per sviluppare i fondi pensione lo Stato ci deve credere

Alberto Brambilla

Il recente interesse del governo nei confronti della previdenza complementare è senza dubbio una buona notizia ma, per raggiungere l'obiettivo rilancio, occorreranno sia budget sia il coraggio di intervenire sul delicato tema del TFR, ripristinando il fondo di garanzia per le PMI ed eliminando la distinzione tra aziende con più o meno di 50 dipendenti che oggi ingessa il sistema

Assicurazioni: crescono l'interesse per i mercati privati e il focus sulla sostenibilità

Bruno Bernasconi

Dopo la contrazione registrata nel 2022-2023, torna a crescere la raccolta premi del settore Vita, che si trova ora ad affrontare le turbolenze dei mercati, con una duplice modalità: maggiore diversificazione anche verso strumenti di private market, e focus sulla sostenibilità, utile anche a una gestione più efficace del rischio

Mid-market e M&A: il private equity accelera la crescita delle PMI italiane

a cura di Koinos Capital SGR

L'Italia è il Paese europeo con la crescita più rapida nel private equity: 56,4 miliardi di euro e 496 operazioni, più del doppio rispetto al 2023. Interessanti soprattutto le prospettive  del mid-market che ha fatto segnare nel 2024 un +35%, raggiungendo 31,3 miliardi di euro, a fronte di megadeal in calo del 9% 

ESG, nonostante tutto… keep pushing!

Gianmaria Fragassi

Dopo anni di boom, nei quali si è addirittura temuto l'effetto "moda", gli investimenti ESG hanno vissuto la loro prima vera fase di crisi. Diverse le ragioni, tra cui spicca certo l'insediamento di Trump alla Casa Bianca, alla base di un rallentamento che, soprattutto in Europa, può in realtà diventare l'occasione per un rilancio e per una ritrovata consapevolezza

Le prossime sfide della sanità italiana (e mondiale): l'antibiotico-resistenza

Mara Guarino

I numeri dell'ultimo Rapporto AIFA confermano come la resistenza agli antibiotici possa essere considerata una pandemia silente che, da qui al 2050, rischia di diventare la principale causa di morte nel nostro Paese: i numeri del fenomeno e le contromisure da adottare in un approccio One Health, che non trascuri quanto la salute di persone, animali, piante e ambiente siano interdipendenti tra loro

Obbligazionario globale: nel 2025 aumenta la dispersione dei rendimenti

a cura di Payden & Rygel

Se negli ultimi anni i rendimenti obbligazionari sono stati piuttosto omogenei sui mercati globali, nel 2025 si dovrebbe assistere a un maggior grado di dispersione: per questo, con le sue divergenze a livello sia geografico che settoriale, l'obbligazionario globale offre un interessante punto d'ingresso per gli investitori