Alberto Brambilla
Una recente pronuncia ha giudicato legittimo il meccanismo di rivalutazione delle pensioni previsto dalla Legge di Bilancio per il 2023. Non è la prima volta che la Consulta si esprime a favore del "raffreddamento" verso gli assegni di importo più elevato e proprio questo, insieme a storture di natura tecnica, fa riflettere: in precedenza, la Corte stessa raccomandava infatti che il "taglio" fosse di breve durata, proporzionato e non ripetitivo