Alberto Brambilla
È di 240 miliardi, più dell'intera IRPEF, la quota di "ricchezza" redistribuita dallo Stato a quel 53% di cittadini che, dati sulle dichiarazioni dei redditi alla mano, non versano imposte sufficienti a coprire i costi di sanità, assistenza e altri servizi pubblici. Numeri che dovrebbero essere considerati quando si parla di disuguaglianze o inefficienze di sistema