Quattro Fondi Pensione investono nelle PMI quotate italiane
Foncer, Gomma Plastica, Pegaso e Previmoda hanno deliberato un investimento nelle PMI Italiane quotate affidando un mandato di gestione ad Anima Sgr
I Fondi pensione Foncer, Gomma Plastica, Pegaso e Previmoda hanno deliberato un investimento nelle PMI Italiane quotate affidando, tramite gara pubblica, un mandato di gestione a Anima Sgr. I Fondi si sono avvalsi del supporto dellAdvisor finanziario Prometeia Advisor Sim.
La scelta di investire in questo segmento di mercato è motivata dalle buone performance registrate nel medio periodo e dalla presenza di realtà produttive interessanti, ma poco valorizzate in un mercato storicamente sottodimensionato rispetto a quello dei principali peers europei.
Destinare maggiori risorse anche a questo segmento di mercato, oltre a sostenere leconomia, loccupazione e contribuire alla sostenibilità del sistema previdenziale, può favorirne la crescita e stimolare linvestimento di altri investitori istituzionali italiani ed esteri.
Con questa nuova iniziativa, il sostegno alleconomia domestica da parte dei citati Fondi Pensione, attualmente quasi interamente focalizzato sulle Large Cap e in misura minore sulle imprese non quotate, si estende allintero sistema produttivo.
Le risorse complessive impegnate, pari a 82 milioni di euro, saranno investite in strumenti finanziari di tipo azionario tra quelli indicati allart. 1 comma 89 lettere a (titoli diretti), b (OICVM), b-ter (fondi di Venture Capital) e comma 100 (PIR) della Legge 232/2016 e s.m.e i.
Gli obbiettivi del programma di investimento sono:
- diversificare le fonti di rendimento e migliorare la redditività dei fondi;
- beneficiare dellesenzione fiscale sui rendimenti previsti dalla legge 232/2016 e s.m.e i.;
- migliorare il profilo di sostenibilità delle imprese attraverso unattività di engagement volta a stimolare il raggiungimento di parametri prefissati di carattere ambientale, sociale (occupazione, sicurezza del lavoro, welfare previdenziale e sanitario) e di governance (ESG).
La modalità consortile è stata preferita rispetto allinvestimento in un mandato da parte di un singolo fondo perché consente di raggiungere dimensioni ottimali per avere un maggior peso nella corporate governance delle singole imprese e avviare efficaci attività di engagement; parimenti la scelta di costruire un mandato specifico rende più agevole la detenzione dei titoli per almeno 5 anni, che mal si concilia con la logica dei mandati di gestione multiasset.
Si conclude così positivamente un investimento progettato a partire dal mese di settembre 2024 e che ha richiesto trattandosi della prima iniziativa specifica in tal senso una serie di approfondimenti anche di carattere fiscale per poter beneficiare delle agevolazioni citate. A tal proposito, si è reso necessario presentare un interpello allamministrazione finanziaria in data 29/11/2024, il cui riscontro è pervenuto in data 13/06/2025.
15/09/2025