Il private debt per supportare lo sviluppo economico in Italia

In uno scenario di inflazione elevata e condizioni di finanziamento sempre più restrittive, l'offerta dei fondi di private debt è cruciale per le imprese che vogliono accelerare la propria crescita e intraprendere piani di investimenti

a cura di Tages Capital SGR

Dopo il rimbalzo registrato nel primo trimestre dell’anno, e che aveva distinto l’Italia tra i migliori Paesi nel panorama europeo, l’attuale scenario di mercato si caratterizza per un livello di produzione economica in flessione nel secondo trimestre, un tasso di inflazione che rimane ancora elevato (le stime attuali parlano di un 6,0% per il 2023) e condizioni di finanziamento sempre più restrittive.

In tale situazione è fondamentale per le aziende disporre di una struttura di capitali adeguata ad affrontare i cambiamenti in atto. Continuiamo pertanto a registrare una forte domanda di credito da parte delle imprese e, all’interno di questa domanda, notiamo particolare richiesta per quei finanziamenti a medio-lungo termine destinati a finanziare progetti di crescita e volti ad adattare il business al mutato contesto economico, geopolitico ed energetico.

Dal nostro osservatorio, vediamo un’offerta sempre maggiore di soluzioni di finanziamento strutturate e sottoscritte congiuntamente da istituti bancari e fondi di private debt, a testimonianza del fatto che, come da tempo dimostrato, vi sia piena complementarietà tra queste due tipologie di soggetti. Il rafforzamento di partnership tra banche commerciali e fondi di credito risponde all’esigenza sempre maggiore delle medie imprese italiane di finanza strutturata a medio termine che consenta loro di affrontare le crescenti sfide poste dal contesto internazionale. Se da un lato la banca resta il punto di riferimento per tutta la gamma di prodotti finanziari di medio-breve termine, prevalentemente per la gestione ordinaria dell’operatività, dall’altro i fondi di credito apportano strumenti finanziari e competenze preziose a supporto di strategie di medio-lungo termine in contesti di finanza straordinaria.

Il private debt oggi può offrire alle imprese supporto su diversi fronti:

  • supporto nelle strategie di crescita organica e soprattutto inorganica (M&A build-up). Come un vero partner finanziario il fondo di credito è disposto a dare un commitment per finanziare acquisizioni future, dando dunque certezza di execution alle imprese;
     
  • supporto nei passaggi generazionali nelle imprese familiari. Per quanto riguarda il mercato italiano, le società familiari hanno un ruolo tutt’altro che marginale nell’economia del Paese, generando l’80% del PIL e dando lavoro a oltre 70% della popolazione. Il tessuto imprenditoriale italiano è rappresentato per l’85% da imprese familiari, e l’Italia si colloca al settimo posto tra i Paesi che ospitano le prime 500 imprese familiari al mondo. A livello di dimensione, le imprese familiari italiane sono rappresentate per il 90% da PMI. In Italia, il 23% delle imprese familiari è guidato da un leader di età maggiore di 70 anni;
     
  • supporto nei processi di internazionalizzazione;
     
  • supporto e incentivo a una maggior managerializzazione delle imprese, favorendo trasparenza (a livello di reportistica, etc), e implementazione di politiche ESG. 

Come gestori di private debt abbiamo da tempo deciso di focalizzarci su una strategia di investimento selettiva dedicata al segmento delle medie aziende italiane. Questa tipologia di investimento è in grado di fornire attualmente diversi vantaggi agli investitori:

  • capacità di andare a individuare le imprese che rappresentano l’eccellenza del tessuto imprenditoriale italiano (spesso caratterizzate da livelli di leva sostenibili e da business model più resilienti), attraverso un’approfondita e scrupolosa attività di analisi del credito e due diligence;
     
  • capacità di offrire l’intera gamma di strumenti di debito (a partire dai finanziamenti senior secured fino a soluzioni di debito subordinato) e pertanto di individuare - a seconda dei cicli di mercato - i segmenti della struttura del capitale in grado di generare il miglior rapporto tra rischio e rendimento. A tal fine è fondamentale un team di gestione con comprovata esperienza di investimento attraverso diversi cicli di mercato;
     
  • tramite la definizione di adeguati meccanismi di incentivo, capacità di supportare le PMI nel processo di integrazione dei fattori ESG all’interno dell’operatività ordinaria dell’azienda, affinché la sostenibilità in tutte le sue forme sia parte integrante della definizione delle strategie di crescita di medio-lungo termine; 
     
  • possibilità di costruire un portafoglio di investimenti interamente a tasso variabile tramite un fondo chiuso FIA che permetta di ridurre la volatilità e di proteggere dai potenziali rialzi dei tassi d’interesse.

Eugenio Vecellio, Direttore Commerciale - Head of Sales & Marketing
Tages Capital SGR

25/9/2023

 
 
 

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