Mercato obbligazionario: una dinamica favorevole

Confermata nel 2024, e destinata a durare nel 2025, la dinamica sostenuta del mondo obbligazionario, contrassegnata da un volume record di emissioni e da una domanda significativa per l'asset class

a cura di La Financière de l'Échiquier (LFDE)

Questo equilibrio tra domanda e offerta è culminato in una nuova annata positiva, con delle performance ragguardevoli per il debitoInvestment Grade e, in particolare, per le obbligazioni ibride.

Il 2024 ha battuto il record storico di emissioni obbligazionarie in Europa, superando quello del 2020. Le aziende sono state costrette ad adattarsi al nuovo paradigma. Il doppio shock inflazionistico, innescato da COVID-19 e aggravato dalla guerra in Ucraina, non è stato privo di conseguenze per il costo del finanziamento delle imprese. A lungo abituati a tassi di finanziamento compresi tra -1 e 2% [1], i responsabili finanziari dell'Eurozona hanno dovuto accettare livelli vicini al 3-4%.

Meritano il loro nome i tassi di riferimento della Banca Centrale in quanto principali responsabili, con la loro risalita dal -0,5% nel 2021 al 4% nel 2024, di questi sconvolgimenti che non sono stati privi di conseguenze sulla volatilità del mercato obbligazionario, più volte pesantemente costretto a dover ribilanciare le sue aspettative nel corso del periodo.

Il contesto era poco favorevole per il motore “fixed income”, come il decennale tedesco ancorato a livelli massimi intorno al 2,5%, che ha condizionato la performance dei fondi obbligazionari nel 2024. Eppure, le performance delle obbligazioni societarie europee erano buone lo scorso anno, con un rendimento del +4,6% per il debito Investment Grade [2]. E dunque, cosa avrà mai generato questo piccolo incentivo? Un duplice fattore: un rischio di insolvenza in calo [3] e una predilezione per le obbligazioni societarie rispetto ai titoli di Stato in un contesto politico teso in Francia e in Germania. A questo proposito, il differenziale tra i tassi tedeschi, considerati l'asset risk-free dell'Eurozona, e i tassi swap utilizzati per quotare le obbligazioni societarie, non è mai stato così contenuto.

Alcuni settori hanno beneficiato di una flessione più accentuata dei premi di rischio, come le obbligazioni bancarie e immobiliari. Va sottolineato il caso del debito ibrido, ovvero delle obbligazioni subordinate emesse da società non finanziarie, la cui performance ha superato il 7,5% nel 2024 [4].

Quale scenario quindi per il 2025? Numerosi sono i fattori a supporto dell’asset class. I tassi di interesse a breve e medio termine, ancora elevati rispetto alla storia recente dell'Eurozona, potrebbero fare da ammortizzatore in caso di imprevisti, spesso chiamati black swan. In questa fase, la politica monetaria della BCE continua a vincolare l'economia e la sua espansione dispone di buoni margini di manovra. Vi è un punto importante di cui tenere conto nell'asset allocation: le obbligazioni societarie con ratingelevato possono, in alcuni scenari di mercato, compensare un rischio di tipo azionario.

Anche se i premi di rischio sono tornati a contrarsi, il rendimento dell'asset class rimane a nostro avviso interessante grazie al contesto dei tassi. E i rischi visibili all'orizzonte sono bassi per il debito delle imprese con rating elevato. In generale, il mercato primario è molto aperto, i margini delle imprese sono sani, l'indebitamento non è eccessivo e i livelli di liquidità sono ragionevoli. Tanti elementi che depongono a favore del rischio di credito.

Infine, sembra poco probabile che la politica monetaria nell'Eurozona possa orientarsi verso una nuova fase di risalita dei tassi di riferimento. I fondamentali sostengono la progressiva convergenza dell'inflazione verso l'obiettivo del 2%. I progressi sono stati notevoli negli ultimi due anni e una pace duratura in Ucraina produrrebbe effetti positivi sul costo dell'energia in Europa e quindi sull'inflazione.

Uriel Saragusti, Gestore, Responsabile Polo Obbligazionario
La Financière de l'Échiquier (LFDE)

19/3/2025


[1] Rendimento attuariale storico nel periodo 2013-2021 dell'indice Bloomberg EUR Corporate A

[2]  Indice Iboxx Euro Corporates Overall per l'anno solare 2024

[3] Moody's December 2024 Default Report -17/1/2025

[4] Indice Iboxx EUR Non-financials Subordinated total return index


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