PIP, in che modo interpretare le performance di gennaio

Malgrado un mese di gennaio dall'andamento ambivalente, le unit linked dei PIP censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali confermano performance positive: bene soprattutto quelle azionarie (a quota +0,9%)

Leo Campagna

Nelle prime due settimane del nuovo anno, le tensioni nel Mar Rosso hanno fatto temere che pressioni di nuovo al rialzo sull’inflazione globale potessero scompaginare il processo di politiche monetarie accomodanti da parte di BCE e Federal Reserve statunitense. Una situazione che ha alleggerito i guadagni accumulati dalle azioni e dai bond durante il rally dell’ultimo bimestre del 2023. 

Poi, nella seconda parte di gennaio, sono tornati a prevalere gli acquisti delle asset class di rischio e l’azionario ha messo a segno un ulteriore allungo rispetto i valori di fine 2023. La risultante per le unit linked collegate ai PIP è sostanzialmente positiva, come si evince dalle performance disponibili all'interno del Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali: il guadagno medio mensile si è attestato infatti a quota +0,6% e quello delle sole unit linked azionarie a +0,9%.

Grazie a questi risultati mensili, la performance degli  ultimi dodici mesi - dal 31 gennaio 2023 al 31 gennaio 2024 - delle unit linked collegate ai PIP si colloca a +5,7%, mentre quella relativa alle unit linked azionarie è del +6,6%. Vale la pena segnalare che 7 unit linked, di cui 4 a indirizzo azionario, 1 bilanciata azionaria, 1 bilanciata e 1 flessibile, vantano rendimenti annuali superiori ai 10 punti percentuali. 

Si tratta per la precisione della linea azionaria Europa LVA Az. Previdenza (10,4%) del PIP Pensionline di Genertellife, della linea azionaria globale PreviGlobale (11,4%) del PIP Previdenza Futuro di UnipolSai, dell’azionaria globale ZLAP Pension ESG Azionario (+12,5%) del PIP ZLAP Programma Pensione di Zurich Life and Pension, dell’azionaria Globale (11,9%) del PIP Orizzonte Previdenza di Allianz, della bilanciata azionaria Alleata Azionaria (10,6%) del PIP Alleata Previdenza di Alleanza Assicurazioni, della linea bilanciata Formula Attiva A (10,3%) del PIP Orizzonte Previdenza di Allianz e, infine, della linea flessibile Mediolanum Challenge Provident 1 (13,1%) del PIP Tax Benefit New di Mediolanum Vita. 

Leo Campagna

16/2/2024 

 
 

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