Fondi negoziali, ecco il bilancio dopo due anni di pandemia

Cosa emerge dalla lettura dei rendimenti dei fondi negoziali da inizio 2020? Alcune considerazioni sugli effetti della pandemia da COVID-19 sui diversi comparti alla luce dei dati del Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali

Leo Campagna

Nei primi quattro mesi di quest’anno i fondi pensione negoziali registrano un calo medio del valore delle quote del -4,6%. È quanto emerge dal calcolo dei rendimenti dei 101 comparti dei fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali. Le performance peggiori sono quelle relative ai comparti bilanciati azionari (-6,9%), bilanciati (-6,4%) e bilanciati obbligazionari (-5,5%); meno in "rosso", invece, le linee garantite (-2,6%) obbligazionarie (-2,0%) e quelle obbligazionarie miste (-2,3%).

I risultati cambiano in modo significativo se l’orizzonte di calcolo è spostato agli ultimi 12 mesi e 2 anni. Dal 30 aprile 2021 al 30 aprile 2022, a fronte di una perdita media del -1,6% di tutte le linee, i comparti bilanciati azionari mostrano una performance media del -0,8% e i bilanciati un rendimento del -1,6%, in linea con la media generale. Tutte le altre categorie di investimento si piazzano invece su livelli di perdite medie superiori: in particolare, i bilanciati obbligazionari e gli obbligazionari a quota -1,7%, gli obbligazionari misti a -1,8% e i comparti garantiti a -2,3%.

Sulla distanza invece dei 2anni, ovvero tra il 30 aprile 2020 e il 30 aprile 2022, il rendimento medio delle 101 linee analizzate si attesta a +6,2%, ma con significative differenze tra le varie categorie. Per esempio, mentre le bilanciate azionarie evidenziano un apprezzamento medio delle lore quote biennali del +16,5%, le linee bilanciate del +10,1% e le bilanciate obbligazionarie del +6,3%, gli altri comparti hanno faticato a restare in territorio positivo. Le linee obbligazionarie miste segnano un +0,6%, quelle obbligazionarie un +0,3% e le garantite un +0,1%.

Ancora più significativa è tuttavia la lettura dei rendimenti da inizio 2020, ovvero dal 31 dicembre 2019 al 30 aprile 2021, vale a dire i mesi che incorporano tutto il periodo dalla vigilia dello scoppio della pandemia (febbraio 2020) a oggi. Ebbene, a fronte di un +3,0% relativo alla performance generale di tutte le linee dei fondi pensione negoziali, i comparti bilanciati azionari (+9,8%), quelli bilanciati (+5,6%) e quelli bilanciati obbligazionari (+3,3%) vantano risultati in territorio positivo. In negativo, invece, le linee obbligazionarie miste (-0,8%), le obbligazionarie (-0,7%) e le garantite (-1,2%).

Leo Campagna

10/6/2022

 
 
 

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