Fondi negoziali, si allarga il divario di rendimento tra le linee bilanciate e le altre

Buone prestazioni a ottobre per le linee bilanciate dei fondi negoziali censite dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali: si allarga dunque la forbice di rendimento tra i comparti più prudenti e quelli più esposti ai mercati azionari... ma attenzione ai possibili rischi! 

Leo Campagna

Nel mese di ottobre le linee bilanciate azionarie dei fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali hanno messo a segno un rialzo medio del 2,7%. Un punto percentuale in più rispetto alla media delle linee bilanciate (+1,7%): ancora più indietro le linee bilanciate obbligazionarie (+1%). Addirittura in territorio negativo sia le linee obbligazionarie miste (-0,1%), che le garantite (-0,3%) e le obbligazionarie (-0,2%). 

I risultati di ottobre contribuiscono ad allargare il divario di rendimento tra le linee più esposte alle asset class di rischio (in particolare, ma non solo, al mercato azionario) e quelle più prudenti che privilegiano il reddito fisso e strumenti monetari, i cui rendimenti sono vicini allo zero o in territorio negativo. Per esempio da inizio anno, le linee bilanciate azionarie vantano un rendimento medio del +10,5% contro rendimenti medi tra lo 0 e il +0,3% per le linee obbligazionarie miste, garantite e obbligazionarie. Sulla distanza dei 12 mesi, invece, a fronte di rendimenti medi tra il +0,4% delle linee garantite e il +1,1% di quelle obbligazionarie miste, le linee bilanciate azionarie sono riuscite ad apprezzarsi in media del +19,1%. 

Distanze che si ripresentano anche nei rendimenti da inizio 2020 a fine ottobre 2021. In questo arco di 22 mesi, che comprende la forte correzione dei mercati per la pandemia e il lungo successivo rally di Borsa, le tre migliori linee per rendimento sono state altrettante linee bilanciate azionarie. Si tratta di Labordfonds Dinamica (+21%) per i lavoratori delle aziende del Trentino-Alto Adige, di Fondo Sanità Espansione (+19,8%) per gli esercenti le professioni sanitarie e di Mediafond dinamico (+18,0%) per i dipendenti del gruppo Mediaset. 

Occorre tuttavia ricordare che prima di aderire a questa tipologia di linee occorre essere consapevoli anche dei rischi a cui si è esposti nel breve e medio termine. Le stesse tre linee top performer da inizio 2020 a oggi, per esempio, hanno accusato una significativa perdita nel primo trimestre del 2020, in occasione della profonda correzione delle Borse a seguito della diffusione della pandemia da COVID-19. Tra il primo gennaio 2020 e fine marzo 2020 Labordfonds Dinamica ha accusato un calo del valore della quota del 7,1%, Fondo Sanità Espansione dell’11,1% e Mediafond dinamico del 10,7%. 

Leo Campagna 

10/12/21

 
 

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