Fondi pensione aperti, cosa dicono le performance di marzo

Ottime prestazioni nel mese di marzo per i fondi pensione aperti censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali: con un guadagno medio del +3,5%, spiccano in particolar modo i rendimenti comparti azionari. Bene anche le linee bilanciate (+1,9%)

Leo Campagna

È stato un buon mese quello di marzo per i fondi pensione aperti. In base ai dati delle 335 linee censite dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali, la performance media mensile si è attestata al +1,5%.

Anche nel terzo mese del 2021, a trarre i maggiori vantaggi della buona impostazione delle Borse sono stati i comparti azionari che hanno messo a segno un guadagno medio mensile del +3,5%. Sopra le media anche le linee bilanciate (+1,9%), mentre quelle bilanciate obbligazionarie si sono fermate a un punto percentuale di guadagno. Ben al di sotto della media mensile invece sia le linee flessibili (0,4%) sia quelle garantite (+0,4%) e obbligazionarie (+0,5%).

I rendimenti annuali, che si confrontano con i valori delle quote di fine marzo 2020 quando i mercati finanziari hanno toccato i minimi per le forti preoccupazioni dell’esplosione della pandemia di COVID-19, evidenziano performance stellari per i comparti più esposti ai listini. Infatti le linee azionarie dei fondi pensione aperti evidenziano un rialzo medio annuale del +44,7%, seguiti dal +13,7% dei comparti bilanciati. Molto distanti le linee bilanciate obbligazionarie (+8,0%) e ancora più indietro i comparti flessibili (+4,8%), garantiti (+4,0%) e obbligazionari (+3,9%).

Il rendimento medio anno tra fine marzo 2020 e fine marzo 2021 delle 335 linee dei fondi pensione aperti si posiziona a ogni modo su un rotondo +14,9%. Grazie a questo vigoroso recupero dai minimi di marzo 2020, i rendimenti da fine 2019 al 31 marzo 2021 sono ampiamente in territorio positivo, con il risultato medio di tutte le linee dei fondi pensione aperti attestato a un rassicurante +3,9%. Anche in questo arco di tempo, emerge tuttavia un’ampia divergenza di rendimento tra le linee a vocazione azionaria (+8,8%) e bilanciate (+4,6%) e quelle più prudenti: dai bilanciati obbligazionari (+2,7%) ai flessibili (+0,7%), dai garantiti (+1,6%) agli obbligazionari (+1,7%).

Leo Campagna

29/4/2021

 
 

Ti potrebbe interessare anche