Fondi pensione, ecco i top performer nei due anni di pandemia

I primi due mesi del nuovo anno non sono stati troppo positivi per i fondi negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali, che hanno accusato un calo del 2,8%: quali invece i rendimenti registrati in un'ottica di più lungo periodo? 

Leo Campagna

Nei primi due mesi del 2022 i fondi pensione negoziali hanno accusato un arretramento medio del valore delle quote del 2,8%: è quanto risulta dall’analisi delle performance dal 31 dicembre 2021 al 28 febbraio 2022 delle 101 linee dei fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali. Il podio dei comparti che sono riusciti ad arrestare le perdite bimestrali risulta composto da Fondaereo  garantito (quota invariata), linea obbligazionaria per i piloti e gli assistenti di volo, da Eurofer garantito (-0,1%), un comparto obbligazionario misto per i dipendenti delle Ferrovie dello Stato, e da Foncer garantito (-0,1%), linea obbligazionaria per i lavoratori dell’industria delle piastrelle di ceramica. 

Sul versante, opposto, le linee con le peggiori performance bimestrali 2022 sono quelle relative a Fondo Sanità Espansione (-6,5%, esercenti professioni sanitarie), Laborfonds dinamica (-6,5%, aziende del Trentino-Alto Adige), Fondaereo Prevalentemente azionario (-5,3%, piloti e assistenti di volo), Fopen bilanciato (-5,2%, dipendenti del gruppo Enel) e Mediafond dinamico (-4,9%, lavoratori del gruppo Mediaset). Da notare come queste 5 linee, nonostante i risultati negativi dei primi due mesi del 2022,  rientrino comunque nella top ten delle linee con i migliori rendimenti nei due anni di COVID-19. Infatti, dal 28 febbraio 2020 al 28 febbraio 2022 il valore della quota di Fondo Sanità Espansione è salita del 20,8%, e lo stesso vale per Laborfonds dinamica (+16,4%),  Fondaereo Prevalentemente azionario (+18,0%), Fopen bilanciato (+16,1%) e Mediafond dinamico (+17,4%). 

Gli altri comparti nella top ten dei best performer nei due anni di pandemia sono: Foncer dinamico (+17,1%, per i lavoratori dell’industria delle piastrelle di ceramica), Byblos dinamico (+16,8%, per gli addetti all’industria della carta), Previmoda rubino (+16,2%, per gli occupati nell’industria tessile e abbigliamento), Solidarietà Veneto dinamico (+16,2%, per le aziende industriali del Veneto) e Previdenza Cooperativa dinamico (+15,5%, per le cooperative di produzione e lavoro).

Leo Campagna

8/4/2022

 
 

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