Fondi pensione negoziali, 12 mesi da non dimenticare
A giugno i fondi pensione negoziali hanno ulteriormente ridotto la perdita da inizio anno: anche se l'impatto di COVID-19 sui rendimenti inizia a rivelarsi meno drammatico di quanto ipotizzato a inizio pandemia, gli aderenti farebbero bene a non trascurare per il futuro gli insegnamenti degli ultimi mesi
A giugno i fondi pensione negoziali hanno registrato una performance media pari a un punto percentuale: risultato che consente di ridurre all’1% la perdita media da inizio anno. Stiamo parlando dei 101 comparti dei fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali che, per l’appunto, registra come i fondi chiusi abbiano proseguito sulla strada del recupero anche nell’ultimo mese del primo semestre 2020.
Una performance media mensile positiva peraltro ancora una volta trainata dalle linee più esposte in Borse, vale a dire quelle bilanciate azionarie (+1,7% la loro prestazione media a giugno), le bilanciate (+1,3%) e le bilanciate obbligazionarie (+1,1%). Al di sotto della media, invece, sia le linee obbligazionarie miste (+0,5%) che le obbligazionarie pure (+0,5%). In ogni caso, in virtù di questi risultati mensili, il semestre ha chiuso con un bilancio in "rosso" contenuto. Di fatto le linee bilanciate azionarie hanno accusato una perdita media semestrale del 2,5%, quelle bilanciate dell’1,4% e quelle bilanciate obbligazionarie dello 0,8%: le obbligazionarie miste hanno chiuso a -0,5% e le obbligazionarie pure a -0,3%.
In attesa dell’autunno, che fornirà indizi più concreti sulla qualità e velocità della ripresa economica, si può quindi affermare che le profonde perdite accusate dai fondi pensione negoziali in marzo siano state sostanzialmente rimarginate. In particolare, le perdite medie dei comparti bilanciati azionari (-6,8%) di quelli bilanciati (-5,6%) e di quelli bilanciati obbligazionari (-4,7%).
Grazie a un primo semestre tutto sommato meno drammatico di quanto si potesse immaginare a marzo, le performance degli ultimi 12 mesi dei fondi pensione negoziali sono tutte in territorio positivo. Dai bilanciati (+2,3%) ai bilanciati obbligazionari (+2%), dai bilanciati azionari (+1,9%) agli obbligazionari (+0,5%) fino agli obbligazionari misti (+0,3), le 101 linee hanno contabilizzato rendimenti medi annuali pari al +1,4%. Tuttavia, tutti gli aderenti ai vari comparti farebbero bene - anche per valutare al meglio le proprie scelte future - a non dimenticare quanto accaduto nell'ultimo anno, soprattutto le dinamiche sui mercati finanziari che si sono sviluppate subito prima, durante e subito dopo il picco dei contagi di COVID-19.
Leo Campagna
17/8/2020