Fondi pensione negoziali, due anni in positivo tra alti e bassi di mercato
Nonostante un periodo nient'affatto semplice per i mercati finanziari, i fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali si tengono alla larga da "zone rosse": nessun comparto registra infatti performance negative a due anni
Un mese con una variazione media del valore delle quote praticamente invariata. Stiamo parlando delle 101 linee dei fondi pensione negoziali censiti dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali la cui performance media mensile di settembre si è attestata a un -0,1%. Un risultato che mantiene in territorio positivo (+0,3%) il rendimento medio da inizio anno, grazie al +5,8% di recupero dai minimi di fine marzo.
A proposito di performance da inizio 2020, il podio dei migliori vede in testa il comparto bilanciato Solidarietà Veneto dinamico (+4,1%) dedicato alle aziende industriali del Veneto, seguito dal bilanciato azionario Laborfonds dinamica (+3,3%) sviluppato per le aziende del Trentino-Alto Adige, e dal bilanciato obbligazionario Fondoposte bilanciato (+2,7%) per i lavoratori di Poste Italiane. Due di queste tre linee best performer 2020 rientrano anche nel podio dei migliori nell’ultimo anno, dal 30 settembre 2019 al 30 settembre 2020. Si tratta, per la precisione, del comparto Solidarietà Veneto dinamico (6,5%) e di Laborfonds dinamica (5,7%) a cui si aggiunge la linea Mediafond azionario (6,2%), utilizzata in percentuali differenti nei quattro comparti del fondo pensione integrativo per i lavoratori del gruppo Mediaset.
Sulla distanza invece dei 24 mesi, dal 30 settembre 2018 al 30 settembre scorso, si sono distinti ben 5 comparti con una performance del 10% o superiore. L’elenco comprende Fondoposte bilanciato (10,3%), Fopadiva dinamico (10,3%), un comparto bilanciato per le aziende della Valle d'Aosta, Solidarietà Veneto dinamico (10,3%), il bilanciato Byblos dinamico (10,1%) per gli occupati nell’industria della carta e Fonte Crescita (10,0%), un comparto bilanciato dedicato ai dipendenti nel settore commercio.
Da notare come negli ultimi due anni nessun comparto dei 101 fondi pensione esaminati sia in area negativa nonostante dopo il 30 settembre 2018 ci sia stata una correzione degli indici azionari prossima al 20% (dal 3 ottobre al 24 dicembre 2018) e il crollo di oltre il 33% dei mercati tra il 19 febbraio e il 23 marzo scorso.
Leo Campagna
13/11/2020