Fondi pensione negoziali, ecco gli over billion best perfomer 2019

Per l'intero 2019, il rendimento medio dei 16 comparti over billion fund censiti dal Comparatore dei Fondi di Itinerari Previdenziali si è attestato a +6,8%, contro il +7,3% medio registrato estendendo l'analisi a tutti i fondi pensione negoziali: alcune riflessioni sulle performance dell'ultimo triennio 

Leo Campagna

Erano 16 i comparti dei fondi pensione negoziali che, a fine settembre 2019, vantavano un attivo netto destinato alle prestazioni superiore al miliardo di euro. Il controvalore aggregato di tutti i loro ANDP ammontava a 34,9 miliardi, pari a oltre il 62% dell’intero mercato. Ma quali sono state le loro performance nel 2019? E quali le prestazioni negli ultimi tre anni, caratterizzati da mercati finanziari che, nel 2017, hanno avuto un andamento discreto, nel 2018 hanno sofferto perdite diffuse e nel 2019 hanno vissuto dodici mesi da incorniciare? Scopriamolo insieme grazie ai dati dei loro NAV (net asset value, il valore delle loro quote mensili), disponibili nel Comparatore dei Fondi di Itinerari Previdenziali.

Il rendimento medio dei 16 comparti nell’intero 2019 si è attestato a +6,8%, contro il +7,3% medio delle 103 linee censite. Negli ultimi tre anni, invece, a fronte di una rivalutazione media dell’intero mercato dei fondi pensione negoziali del +7,4%, i 16 over billion fund hanno messo a segno un rialzo medio del +6,9%. Un'underperformance rispetto alla media di mercato che trova spiegazione nella mole dei patrimoni da movimentare: patrimoni che, se da un lato garantiscono economie di scala in termini di costi amministrativi e di gestione, dall’altro rendono meno flessibili e rapide le scelte di portafoglio.

Tra i comparti bilanciati, è stato Fondenergia bilanciato, dedicato ai lavoratori del settore energia (prevalentemente del Gruppo Eni) quello con la migliore performance 2019 (+9,7%), mentre tra i bilanciati obbligazionari la palma del migliore dell’anno se l'aggiudica Fondo gommaplastica bilanciato (+9,6%), disponibile per chi lavora nell’industria della gomma e nel settore delle materie plastiche. Tra gli obbligazionari misti, i comparti prevalentemente investiti in titoli di Stato e bond e con una quota massima del 20% in azioni, la linea con la più alta rivalutazione nel 2019 è stata Fondoposte garantito (+3,3%), per i dipendenti di Poste italiane.

Quest’ultimo si conferma primatista di "categoria" anche nel triennio con una performance del 3,3%, e lo stesso dicasi per Fondo gommaplastica bilanciato (+10,7%). Nell’ambito delle linee bilanciate nei tre anni a fare meglio di tutti è stato il comparto Alifond bilanciato (+10,3%), sottoscrivibile dai lavoratori impiegati nell’industria alimentare.

Leo Campagna 

20/2/2020 

 

 
 

Ti potrebbe interessare anche