Fondi pensione negoziali, ecco i più brillanti nell'ultimo anno
Nell'ultimo anno solare, i fondi pensione negoziali hanno registrato un rialzo medio del 3,1% ma alcuni comparti si sono spinti su recuperi persino doppi rispetto alla media. Quali le linee che hanno messo a segno le performance migliori?
Dodici mesi fa i principali indici di Borsa toccavano i minimi dell’anno per poi iniziare un rally che si sarebbe esaurito diversi mesi dopo; un recupero che, in misura minore, ha coinvolto anche il reddito fisso. A distanza di un anno, i fondi pensione negoziali hanno registrato un rialzo medio del 3,1% con i comparti a indirizzo bilanciato azionario che evidenziano un rendimento medio doppio (+6,3%).
Ma quali sono i singoli fondi che hanno messo a segno le più brillanti performance negli ultimi 12 mesi? In base ai rendimenti ricavati dal Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali, la top ten dei fondi negoziali tra fine settembre 2022 e fine settembre 2023 mostra apprezzamenti delle quote tra il +6,7% e il 7,7%.
In cima alla graduatoria Fondenergia dinamico (+7,7%) per i lavoratori del comparto energia (prevalentemente del Gruppo Eni), e Alifond dinamico (+7,7%) per gli addetti all’industria alimentare. Sul podio Fonchim Crescita (+7,4%), dedicato ai lavoratori dell’industria chimica e farmaceutica. Al quarto posto, con una performance annuale del +7,3%, si posiziona invece Fondapi crescita per gli occupati delle aziende Confapi, mentre al quinto Fopen bilanciato azionario (+7,2%) per i dipendenti del Gruppo Enel.
A seguire, al sesto posto figura invece Fodaereo prevalentemente azionario (+6,9%) per i piloti e assistenti di volo. Al settimo e a concludere l'elenco dei 10 fondi che si sono maggiormente disinti, ex equo con un rendimento annuo della quota pari a +6,7%, si trovano infine Priamo bilanciato sviluppo per gli autoferrotranvieri, Fonte dinamico per i dipendenti del commercio, e Laborfonds dinamica per i lavoratori delle industrie del Trentino-Alto Adige.
Leo Campagna
10/11/2023