Osservatorio sul mercato del lavoro 2020 – "Dinamiche e linee di tendenza del secondo trimestre 2020"

Sul fronte dell’occupazione è difficile immaginare un trimestre (aprile-maggio–giugno) con tutti gli indicatori così coerentemente e gravemente negativi come il secondo trimestre dell’anno in corso. Pur a fronte dei timidi segnali di ripresa visibili già a partire da maggio, l’impatto di COVID-19 su economia e mercato del lavoro del Paese resta estremamente severocome peraltro evidenziato dalle stime del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali che, già lo scorso marzo, prevedeva una discesa del PIL superiore agli 11 percentuali e una perdita potenzialmente di almeno 1.500.000 posti di lavoro soprattutto tra contratti a tempo determinato, part-time e in somministrazione, piuttosto diffusi proprio nelle filiere più colpite dalla pandemia, come ad esempio turismo, ricezione e ristorazione.

Uno scenario solo all’apparenza pessimistico che ha infatti poi trovato concreto riscontro nelle prime rilevazioni fornite da organismi nazionali e internazionali sulle conseguenze economiche e occupazionali dell’emergenza sanitaria: basti ad esempio pensare che, secondo Istat, nei primi tre mesi di pandemia conclamata i disoccupati “ufficiali” sono aumentati di 381.000 unità, mentre nel solo mese di maggio la popolazione disoccupata attiva (che cerca cioè attivamente lavoro e non lo trova) è invece cresciuta di 307.000 unità malgrado il blocco dei “licenziamenti economici” e il ricorso alla cassa integrazione più massiccio mai registrato finora in Italia.

Tenuto però conto da una parte di un’economia che, seppur con fatica, comincia a rimettersi in moto e auspicando dall’altra che l’Italia possa farsi trovare preparata a fronteggiare un’eventuale seconda ondata scongiurando un nuovo lockdown generalizzato, quale il possibile futuro del mercato del lavoro – componente essenziale anche per la tenuta del sistema di protezione sociale – nei prossimi mesi? E, nel caso si rendessero necessari, quali i “correttivi” da mettere in pratica per favorire una ripresa della produttività e dello sviluppo del Paese? Proseguendo la finalità della collana curata dal Centro Studi e Ricerche che, trimestralmente, esamina l’andamento dell’occupazione (genere, fasce d’età, tipologia di rapporto di lavoro, settore d’impiego, etc) per individuarne caratteristiche e trend salienti, queste le due domande fondamentali cui si propone di rispondere il nuovo Osservatorio sul mercato del lavoro Itinerari Previdenziali nel registrare gli effetti su imprese e lavoratori italiani di SARS-CoV-2

Anno:
2020
Tema:
Previdenza di base - regime generale, Lavoro