Secondo Rapporto - "Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano - Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza
Nel documento, sulla base dei dati dei bilanci consuntivi forniti dagli Enti di Previdenza, sono illustrati gli andamenti della spesa pensionistica, delle entrate contributive e dei saldi delle differenti Gestioni pubbliche e privatizzate che compongono il sistema pensionistico obbligatorio del nostro Paese. Il periodo di osservazione inizia dal 1989, poiché solo da tale anno si possono effettuare confronti su serie storiche omogenee. Lanalisi retrospettiva copre il periodo fino al 2013, ultimo anno per il quale sono disponibili dati completi ricavabili dai bilanci disaggregati. Nel Rapporto, sono descritti e valutati mediante appropriati indicatori gli andamenti di tutti i fondi della previdenza obbligatoria, sia quelli riguardanti le gestioni pubbliche, che dal gennaio 2012 secondo quanto previsto dal decreto Salva Italia sono confluite nellINPS che attualmente agisce in qualità di ente unico di gestione della previdenza pubblica, sia i fondi facenti capo alle gestioni private, inerenti le Casse Professionali in base ai D.Lgs. n. 509 del 1994 e n.103 del 1996. Per quanto riguarda lInps il 2013 è il primo anno di redazione del bilancio consolidato tra tutte le gestioni.
Tra le novità del Rapporto, che rappresenta lideale continuazione delle pubblicazioni realizzate dal Nucleo di Valutazione della Spesa Previdenziale, istituito dalla legge n. 335/95 (Riforma Dini) e cessato nel giugno del 2012, vi sono lanalisi degli andamenti della Gestione per gli interventi assistenziali (GIAS) e della Gestione Prestazioni Temporanee (GPT) per le prestazioni di sostegno al reddito, finanziate dalla produzione e dalla fiscalità generale che sono il logico completamento delle analisi sulla spesa complessiva per il welfare previdenziale ed assistenziale; il calcolo dei tassi di sostituzione offerti dal sistema con proiezioni per differenti carriere e scenari economici, sulla base sia della normativa vigente sia con differenti indicatori economici, proposte con metodica di calcolo e rappresentazione grafica innovative; una analisi di dettaglio sulle diverse tipologie di prestazioni pensionistiche e assistenziali con la loro distribuzione geografica e un approfondimento sul sistema delle Casse Privatizzate. Il Rapporto è completato da una valutazione qualitativa e quantitativa del welfare complementare ed integrativo e da una rassegna delle principali modifiche e novità legislative proposte nel biennio 2013/2014.