Investimenti socialmente responsabili in una società che invecchia
Annual Meeting sul Welfare Integrato
Cosa possono fare gli investitori istituzionali, nellambito della gestione dei loro notevoli patrimoni, per il futuro sociale e ambientale della nostra Terra?
La domanda è di grande attualità e assai pratica perché per la prima volta nella sua ultra millenaria storia, il nostro pianeta è investito da due fenomeni di portata universale: 1) lincremento della popolazione mondiale, passata in meno di 120 anni da 1,5 a oltre 7 miliardi di persone, con un notevole livello di invecchiamento della stessa soprattutto nei Paesi sviluppati; 2) lo stato di salute del pianeta, sempre più inquinato, con le risorse naturali che si avviano verso un lento ma inesorabile esaurimento a fronte di un aumentato fabbisogno di cibo, acqua ed energia. Superare queste scarsità e razionalizzare il consumo di risorse sarà lunico modo per evitare nuove guerre e garantire una pace complessiva; migliorare le libertà economiche e sociali, anche attraverso una maggiore sensibilità al bene comune attraverso nuove forme di Governo che superino le esperienze passate e quelle incerte del presente, sarà fondamentale.
Imprescindibile, per queste sintetiche ragioni, lutilizzo dei patrimoni che si dovranno sempre più orientare verso investimenti socialmente responsabili, rispettosi dellambiente e del bene sociale anche per il tramite di governance aziendali, locali, nazionali e sovranazionali che rispettino questi principi di salvaguardia dellambiente e di coesione sociale.
Con oltre 240 miliardi di patrimoni che crescono di circa il 5% lanno gli attori privati del welfare integrato - Fondazioni di origine bancaria, Casse di Previdenza privatizzate, fondi pensione negoziali, fondi pensione preesistenti e Casse di assistenza sanitaria integrativa - proprio per la loro natura, sono i più interessati a investimenti socialmente responsabili (ESG) e alle soluzioni che riguardano la grande transizione demografica, con strategie che si rivolgono alla cosiddetta silver economy e alla non autosufficienza che peraltro possono produrre anche extra rendimenti ed extra servizi.
Il meeting, quest'anno dunque dedicato agli "Investimenti socialmente responsabili in una società che invecchia: ESG una nuova filosofia di investimenti, una nuova visione della società" e organizzato in quattro sessioni di lavoro e un caminetto di riflessione, analizzerà dunque i temi degli investimenti in salute, benessere, sviluppo delle attività occupazionali e sociali caratterizzate dai principi ESG, con una particolare attenzione alla silver economy come grande opportunità.