Silver Economy meets Innovation: Ageing better, together. Strategies and startups to tackle loneliness

Pubblicata la seconda edizione del report dedicato all’innovazione nella Silver Economy

Ancona, 13 febbraio 2024 - Si terrà a Palazzo Camerata la seconda edizione di “Silver Economy meets Innovation”, l’evento organizzato da AC75 Startup Accelerator che vuole proporsi come tavolo di confronto sulle opportunità di innovazione connesse alla longevità della popolazione.

Quest'anno il focus sarà su innovazione e startup che affrontano il tema della socialità e dell'isolamento nella popolazione anziana, discusso da personalità e organizzazioni italiane e internazionali impegnate attivamente nei settori interessati dalla transizione demografica.

Il processo di invecchiamento della popolazione italiana prosegue: l’ISTAT certifica un aumento dell’età media della popolazione da 45,7 anni a 46,4 anni tra l’inizio del 2020 e l’inizio del 2023.

La popolazione ultrasessantacinquenne costituisce già il 24,1% della popolazione totale e le persone ultraottantenni sono giunte a rappresentare il 7,7% della popolazione totale. Risultano al contrario in diminuzione tanto gli individui in età attiva (63,4%), quanto i più giovani (12,5%).

Questi pochi numeri raccontano, accanto all’invecchiamento della popolazione, di un mutamento profondo nelle dinamiche sociali e familiari che possono portare a condizioni di solitudine. Nel mondo, Europa (28%) e Stati Uniti (27%) hanno la quota più grande di popolazione over 60 che vive da sola (Pew Research Center). In Italia, secondo l’ISTAT, metà delle persone che vivono da sole, ovvero oltre 4,2 milioni, sono over 65, in crescita nei prossimi 15 anni fino a circa 6 milioni. Un dato rilevante che riguarda la struttura sociale è quello relativo alla vicinanza di figli e nipoti, che sottolinea una struttura di relazioni ancora rilevante: oltre il 50% degli over 75 vive a meno di un chilometro di distanza da un figlio o un nipote.

Le ricerche dimostrano che l'isolamento sociale e la solitudine hanno un grave impatto sulla salute fisica e mentale degli anziani, sulla qualità della vita e sulla loro longevità. Infatti, l'effetto dell'isolamento sociale e della solitudine sulla mortalità è paragonabile a quello di altri fattori di rischio consolidati come il fumo, l'obesità e l'inattività fisica.

Il contrasto a solitudine e isolamento sono l’innesco di soluzioni volte a promuovere la socialità della popolazione anziana, che si traduce in opportunità di innovazione su diversi livelli: tecnologico, sociale e organizzativo. La creazione di comunità attive più a misura di anziano, un migliore accesso ai trasporti, una più ampia diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e nuovi modelli abitativi, possono contribuire a ridurre l'isolamento sociale e la solitudine.

In questi ambiti di applicazione, l’innovazione e le startup, insieme alle politiche che affrontano l'emarginazione e la discriminazione, sono una chiave per dare risposte ai bisogni della popolazione anziana, che sente maggiormente il peso della solitudine, sviluppando prodotti e servizi che vadano a contrastarla favorendo una maggiore connessione sociale ed una vita più attiva.

Coerentemente con l’impegno per la diffusione della cultura della Silver Economy e per la costruzione dell’ecosistema dell’innovazione in questo settore, AC75 Startup Accelerator, l’acceleratore di startup con sede ad Ancona promosso da Fondazione Marche, Fondazione Cariverona e Università Politecnica delle Marche, ha coordinato la seconda edizione di "Silver Economy meets Innovation: Ageing better, together. Strategies and startups to tackle loneliness”, il report specificamente dedicato all’innovazione nella Silver Economy.

Il report nasce nell’ambito di Next Age: il primo programma di accelerazione in Europa che investe nelle startup della Silver Economy, nato su iniziativa di CDP Venture Capital in collaborazione con AC75 SA e parte della Rete Nazionale degli Acceleratori promossa da CDP Venture Capital.

Il 9 gennaio si è aperta la call for application della terza edizione di Next Age, durante il quale il team e i partner del programma raccoglieranno le candidature e selezioneranno le prossime startup che lasceranno il segno nel panorama della Silver Economy.

“Silver Economy meets Innovation” è un’ analisi dei bisogni legati alla solitudine della popolazione anziana e alle soluzioni per contrastarla e promuovere la socialità, accompagnata da casi studio di startup che lavorano in questo ambito, trend e strategie di innovazione raccontati dai partner del programma: Intesa Sanpaolo, Amplifon (main partner), IRCCS INRCA (Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani) , UK-NICA, (UK National Innovation Centre for Ageing), UNIVPM (Università Politecnica delle Marche), Silver Economy Network e AC75 SA.

I diversi capitoli del report, indagano e approfondiscono una serie di aspetti chiave:

Social isolation and loneliness among older people: the strategic value of technological and social innovation (IRCCS INRCA e UnivPM): fornisce una introduzione alla tematica del report con una illustrazione delle aree di intervento ed esempi di progettualità che hanno visti coinvolti INRCA e Università Politecnica delle Marche;

Innovation against isolation and loneliness and the role of cities (UK National Innovation Centre for Ageing): illustra un framework di riferimento che indaga le cause dell’isolamento e propone la città come piattaforma per l’implementazione di politiche e per la sperimentazione di soluzioni innovative;

Smart Living & Co-housing in Europe: Current scenario and opportunities to address loneliness of an ageing society (Silver Economy Network): propone il cohousing, fondato sui principi della vita comunitaria e della partecipazione attiva alla comunità, come un promettente antidoto ai pericoli della solitudine e dell’isolamento sociale tra gli anziani; 

Emerging Innovations Addressing Elderly Loneliness (Intesa Sanpaolo Innovation Center): attraverso la descrizione di un panorama esteso di nuovi approcci e strategie, vengono illustrate le opportunità di innovazione, in particolare a base tecnologica, spaziando dalla salute agli ambienti di vita;

Understanding behavioural patterns of the 60+ population towards sensor-based technologies tracking health and wellness (AmplifonX, Publicis Sapient): dentro a tendenze spesso orientate all’uso di tecnologie, il contributo espone il risultato di una analisi del grado di accettazione della tecnologia stessa da parte della popolazione over 60;

Startups, cases and innovative experiences to tackle loneliness and foster socialization (AC75 Startup Accelerator): riporta casi ed esempi di strategie e startup nel campo della socializzazione e del contrasto alla solitudine, evidenziando tre aree di attività: piattaforme digitali a supporto della socializzazione, la robotica di compagnia che sconta in alcuni contesti possibili barriere di adozione, le iniziative su nuove modalità abitative e di esperienze culturali.

“La nostra missione è quella di investire e sviluppare startup che forniscono soluzioni innovative che contribuiscono a soddisfare le esigenze o risolvere problemi di una popolazione sempre più longeva. Quest'anno il nostro report si focalizza su un grande problema umano e sociale quale la solitudine e l’isolamento, a cui le startup possono dare un costruttivo contributo sviluppando prodotti, servizi ed attività. Noi non vogliamo sostituirci a chi da anni si occupa del “care” e deve farlo tra mille difficoltà, noi vogliamo ribaltare il punto di vista sulla Silver Economy, non più solo un costo economico e sociale ma anche un'opportunità di sviluppo per chi trova soluzioni innovative”, commenta Mario Pesaresi - Presidente di AC75 SA. “Il nostro acceleratore, da pioniere, ha il merito di applicare il motore dell’innovazione a tutte quelle necessità dove la tecnologia può migliorare la vita dell’anziano, dimostrando che può svilupparsi una nuova economia, una nuova industria. L'obiettivo principale su cui lavorare oggi è quello di allineare le realtà alle nuove tecnologie”.

Il report aiuta a comprendere la dimensione e la complessità dei fenomeni legati a isolamento e solitudine dei soggetti anziani e perchè l’Italia si sia candidata a divenire un importante laboratorio di sperimentazione per le soluzioni di innovazione rivolte ai senior. In “Silver Economy meets Innovation”, AC75 SA, sottolinea nuovamente l’importanza nel contesto socio-economico attuale e futuro, di mettere in campo concrete soluzioni per vivere più a lungo e meglio attraverso innovazioni fruibili realizzate dalle startup.

L’evento di presentazione del report sarà aperto dai saluti istituzionali di Daniele Silvetti, Sindaco di Ancona e dall’introduzione ai lavori di Mario Pesaresi, Presidente di AC75 SA, seguito da un panel di interventi in cui personalità e organizzazioni italiane e internazionali porteranno il proprio punto di vista sul contrasto all’isolamento: Il Sottosegretario Lucia Albano – Ministero dell'Economia e delle Finanze, interverrà sulle politiche del Governo Italiano a supporto degli anziani e la promozione del senior housing; Chris Mikton - Organizzazione Mondiale della Sanità, parlerà di politiche e best practice adottate dalle città aging-friendly; Mario Ottiglio, Global Coalition on Aging porterà il punto di vista delle grandi imprese impegnate a rispondere ai bisogni di una società che invecchia; Stefano Molino - CDP Venture Capital, presenterà le politiche del Fondo Nazionale Acceleratori a sostegno dell’innovazione. La seconda parte della conferenza vedrà una tavola rotonda in cui i partner che hanno partecipato alla stesura del report racconteranno i contenuti dei loro contributi e si confronteranno sulle tematiche affrontate.

Mario Salerno - Partnership and Ecosystem Advisor di AC75 SA, curatore del report: "Il lavoro di AC75 SA sull’innovazione per la Silver Economy attraverso il programma Next Age e l'approfondimento del report "Silver Economy meets Innovation" ha ribadito la necessità di cambiamento di approccio: le persone che diventano anziane, passano attraverso diverse fasi nelle quali i bisogni continuano a cambiare. Nel contesto di una trasformazione demografica di proporzioni storiche, il tema della solitudine spicca come un catalizzatore di nuove necessità e delle possibili soluzioni che vedono coinvolte politiche, cambiamenti organizzativi e sociali, tecnologie. Le risposte non potranno che essere connesse al contesto sociale e culturale e non saranno univoche. Identificare soluzioni e modelli di business scalabili, mantenendo questa possibilità di personalizzazione è una delle sfide più grandi per le startup di questo settore".

“Con il Decreto Anziani il Governo avvia la riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti, attesa in Italia da oltre vent'anni. L'obiettivo è creare un nuovo sistema di welfare che si fondi sull'inclusione sociale dell'anziano, contro la cultura dello scarto, per valorizzare una risorsa straordinaria della nostra Nazione”. Lo dichiara il sottosegretario all’Economia e Finanze, con delega alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e all’economia sociale, Lucia Albano. “Tra le politiche di invecchiamento attivo ed inclusione sociale, ampio spazio trova la promozione di nuove forme di coabitazione solidale per le persone anziane (senior cohousing) e di coabitazione intergenerazionale, in particolare con i giovani in condizioni svantaggiate (cohousing intergenerazionale). Queste misure relative all'abitare – spiega Albano - sono frutto di un lavoro congiunto tra il Ministero del Lavoro, con il viceministro Bellucci, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dei Trasporti e il Ministero dell’Economia, dove un ruolo fondamentale di coordinamento verrà svolto dalla Cabina di Regia sulla valorizzazione del patrimonio pubblico, da me presieduta”.

“Verranno promosse – continua - nuove forme di domiciliarità e di coabitazione sociale domiciliare attraverso meccanismi di rigenerazione urbana e riuso del patrimonio costruito, secondo criteri improntati alla mobilità e accessibilità sostenibile nonché all'efficientamento energetico. Vi saranno appositi progetti pilota e le Regioni potranno utilizzare anche i Fondi di coesione, disponendo di un numero sufficiente di risorse. Questo tassello costituisce un passaggio in più verso un nuovo abitare sociale, che si unisce a quanto già previsto con la legge di bilancio per il rilancio di nuovi modelli di edilizia residenziale popolare che vedrà protagonista la valorizzazione degli immobili pubblici e la cooperazione con il privato”, conclude.

 

 

13/02/2024

 

 
 
 

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