Fondi pensione aperti, un primo bilancio (positivo) per il 2024
Seppur con inevitabili differenze tra le diverse tipologie di comparto, il 2024 si è ben concluso per i fondi pensione aperti censiti dal Comparatore Itinerari Previdenziali: +5,4% il bilancio, positivo, di un anno comunque caratterizzato da fasi piuttosto contrastanti per i mercati finanziari
In base ai dati del NAV al 31 dicembre 2024 disponibili nel Comparatore dei Fondi Itinerari Previdenziali, i fondi pensione aperti hanno chiuso il 2024 con un guadagno medio del +5,4%: è questo il primo bilancio, positivo, di un anno caratterizzato da fasi piuttosto contrastanti per i mercati finanziari.
Infatti, se a gennaio 2024 i mercati hanno accusato una correzione dopo che le aspettative sui tagli dei tassi da parte delle Banche Centrali sembravano scompaginate rispetto a quelle prospettate a fine 2023, in primavera è andato in onda il rialzo dell’azionario.
Rialzo che è proseguito fino alla prima settimana di agosto. Dal primo fino al 6 agosto, la combinazione della contrazione di liquidità tipica del periodo estivo, delle tensioni sui tassi nei mercati obbligazionari e delle posizioni speculative in eccesso tramite l’uso di finanziamenti in yen giapponesi ha provocato una brusca caduta dei listini. Una correzione tuttavia recuperata in poche settimane. Poi, dall’autunno fino a fine 2024 un ulteriore rialzo quasi senza soluzione di continuità nell’azionario e, in parte, anche del reddito fisso.
I risultati annui finali, sempre provvisori, sono riflessi nelle performance medie dei fondi pensione azionari (+10,2%), bilanciati (+6,0%), bilanciati obbligazionari (+4,4%), di quelli obbligazionari (+2,7%) e dei comparti garantiti (+2,6%).
Leo Campagna
23/1/2025