Titoli small cap: echi della prima presidenza Trump

Il ritorno di Trump alla presidenza ha innescato un altro rally delle small cap, ma coloro che hanno vissuto il primo mandato sanno che la vera opportunità non risiede nell'impennata iniziale, ma in ciò che verrà dopo. Ne parlano i gestori di portafoglio Jonathan Coleman, Aaron Schaechterle e Scott Stutzman

a cura di Janus Henderson Investors

La presidenza di Trump, fin dal 2016, ha alimentato un'onda di ottimismo tra gli investitori in small cap statunitensi, aspettandosi tagli fiscali, deregolamentazione e un focus sulla crescita interna. Questo pattern si è ripetuto con le elezioni del 2024, evidenziando sorprendenti parallelismi tra i due mandati. 


Le tre fasi del "Trump trade"

Il mercato ha reagito in tre fasi principali al "Trump trade": una reazione iniziale di euforia, una fase di valutazione delle politiche e, infine, l'adattamento alla realtà economica. Inizialmente, sia nel 2016 che nel 2024, la vittoria di Trump ha scatenato un'onda di entusiasmo per le piccole aziende statunitensi, con gli investitori che si affollavano sui titoli small cap. Questo periodo è stato caratterizzato da aspettative di benefici derivanti dalla deglobalizzazione, dai tagli dei tassi e dalla deregolamentazione.

Tuttavia, una volta svanita l'euforia, gli investitori hanno iniziato a considerare con maggiore attenzione quali aziende potessero effettivamente beneficiare delle politiche di Trump a lungo termine. La gestione attiva è diventata cruciale per distinguere i veri beneficiari dalle aziende meno solide che avevano goduto di un rialzo immediato. Il periodo successivo alle elezioni ha rivelato un divario tra le aziende di alta e bassa qualità, ponendo le basi per scelte d'investimento più informate.

Nel 2017, e poi nuovamente nel 2025, gli investitori hanno dovuto valutare come le politiche specifiche influenzassero l'inflazione, la politica monetaria e i settori in modo più dettagliato. Le small cap si sono trovate di fronte a sfide legate al rialzo dei tassi d'interesse e alle preoccupazioni per l'inflazione, ma quelle con valutazioni prudenti e fondamentali solidi hanno mostrato maggiore resilienza.

Figura 1 - Reazione iniziale positiva delle small cap alla vittoria di Trump nel 2016 e nel 2024
(performance relativa, indice Russell 2000, Indice S&P 500® )

Figura 1 - Reazione iniziale positiva delle small cap alla vittoria di Trump nel 2016 e nel 2024

Fonte: Bloomberg. Rendimenti in termini di prezzo dell'indice Russell 2000 e dell'indice S&P 500 
dal 7 novembre 2016 al 13 dicembre 2016 e dal 4 novembre 2024 al 10 dicembre 2024

 

Condizioni di mercato a confronto

Confrontando i due periodi di presidenza, emergono similitudini, come l'uso dei dazi e l'enfasi sulla crescita economica interna, ma anche differenze significative. Ad esempio, gli alti tassi d'interesse nel 2025 potrebbero moderare l'ottimismo verso le small cap rispetto al primo mandato di Trump. Inoltre, la focalizzazione sulle supply chain e sui rischi d'inflazione rappresenta una novità rispetto al 2016.

L'indice ISM manifatturiero mostra che gli Stati Uniti hanno attraversato periodi di contrazione industriale simili nel 2016 e nel 2024, ma c'è ottimismo che le politiche pro-business possano stimolare una ripresa. Tuttavia, è importante notare che le valutazioni post-elettorali delle small cap sono spesso distorsioni di breve termine che si normalizzano nel tempo.


Figura 2 - Indice ISM manifatturiero – Transizione dalla contrazione all'espansione

Figura 2 - Indice ISM manifatturiero – Transizione dalla contrazione all'espansione

Fonte: Bloomberg. Indice ISM manifatturiero


Qualche insegnamento

L'esperienza insegna che concentrarsi su aziende con fondamentali solidi e valutazioni prudenti è cruciale. Queste aziende, con un alto RoIC e un'esposizione mirata al mercato interno, sono meglio posizionate per trarre vantaggio dai cambiamenti politici. La pazienza e una gestione attiva possono svelare opportunità significative nelle fasi successive dei cicli di mercato, permettendo agli investitori di capitalizzare sui cambiamenti politici ed economici a lungo termine.

Jonathan Coleman, CFA ,Gestore di portafoglio Janus Henderson Investors

Aaron Schaechterle, Gestore di portafoglio, Research Analyst Janus Henderson Investors

Scott Stutzman, CFA, Gestore di portafoglio, Research Analyst Janus Henderson Investors

31/3/2025

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Comunicazione di Marketing.

 
 
 

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