La residenzialità per gli anziani: possibile coniugare sociale e business?

Ciclo "Welfare e investimenti a 360 gradi"

L’oramai diffusa consapevolezza circa il progressivo e significativo invecchiamento della popolazione ha (finalmente) creato le condizioni favorevoli perché il dibattito in tema di politiche sociali di protezione e cura delle persone anziane si svolga su basi aggiornate e moderne, sulla scia di quanto già avvenuto in numerosi paesi dell’UE, in particolare nel nord Europa.

Il punto di partenza è la visione della vecchiaia come normale evoluzione e dell’arco di vita; in tale ottica piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui servizi rivolti alle situazioni di disabilità grave, l’obbiettivo è di intervenire tempestivamente sui fattori di rischio, individuando le difficoltà emergenti con il progredire dell’invecchiamento e progettando le relative soluzioni.

In questo contesto assume un valore centrale il tema della diversa concezione del modello di residenzialità, volto a progettare soluzioni abitative che, ancorché coerenti con il progressivo bisogno di prestazioni assistenziali dell’età anziana, favoriscano una migliore qualità della vita e riducendo o ritardando la necessità di intervenire con servizi dedicati e privilegino la permanenza della persona nella sua abitazione.

Assoprevidenza e Itinerari Previdenziali hanno pertanto reputato utile approfondire la tematica, ampliando peraltro la visuale oltre i fondamentali aspetti “sociali” considerando anche le potenzialità che il tema potrebbe rivestire come possibile investimento nell’ottica attualmente moto invocata delle sinergie pubblico/privato.

E’ evidente, infatti, che il reperimento delle risorse necessarie allo sviluppo di un “parco” abitativo coerente con i bisogni della popolazione anziana rappresenta un problema di non facile soluzione, in particolare considerando l’attuale congiuntura economica. In tale contesto un ruolo significativo potrebbe essere svolto dagli investitori istituzionali (fondi pensione, fondi sanitari, fondazioni) per i quali l’investimento immobiliare avente come target i senior appare particolarmente interessante, sia in relazione alle sue caratteristiche di lungo periodo sia con riferimento alla sua “funzione sociale” che coincide con la ragione sociale degli investitori sociali.

 

L'incontro fa parte del ciclo di workshop "Welfare e investimenti a 360 gradi" a seguito dei quali vengono predisposti dei Quaderni di approfondimento.

 

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