Silver Economy: l'invecchiamento come risorsa
Workshop
L’invecchiamento della popolazione, fenomeno comune in tutti i Paesi dell’Unione Europea, delinea un nuovo assetto sociale, caratterizzato da un ruolo importante - quando non preponderante - degli anziani. Si tratta di una rivoluzione culturale, con la quale tutti i settori della società civile, compresi quelli economici, sono destinati a confrontarsi.
Tradizionalmente l’invecchiamento della popolazione è stato considerato come un fattore di spesa in relazione all’impegno importante che richiede ai sistemi pensionistici e sanitari. Appare peraltro opportuno interrogarsi sulla possibilità che si tratti di una maniera “miope” di affrontare il fenomeno, che ne considera solo alcuni aspetti, i più “negativi” per l’economia. In alcuni Paesi UE (Olanda, Francia) intorno al tema del valore economico connesso all’invecchiamento si è da tempo articolato un ampio dibattito, che tenta di rispondere a due questioni fondamentali:
- in quale misura una forte espansione del comparto della popolazione anziana può essere fonte di crescita per l’economia nazionale?
- come possono i poteri pubblici incoraggiare e favorire lo sviluppo di questo potenziale fattore di sviluppo economico?
Si tratta, in altre parole, di delineare un quadro di riferimento favorevole allo sviluppo di quella che è ormai definita come “Silver Economy”, che si configura come un insieme di attività economiche e industriali, rivolto ai nuovi bisogni in termini di servizi e di prodotti (tecnologia, edilizia, turismo e tempo libero, servizi, ecc) legati all’aumento dell’età. Il fine è duplice:
- perseguire il miglioramento della qualità di vita dei seniors, permettendo, in particolare, una maggiore partecipazione sociale, un miglioramento del confort, un rinvio nel tempo della perdita di autonomia, se non anche un ulteriore aumento della speranza di vita;
- cogliere un’opportunità industriale ed economica, contribuendo alla creazione di imprese e occupazione, permettendo alle società già esistenti di aumentare il loro volume di affari, consolidandone l’intera filiera industriale.
La Silver Economy permette un progresso significativo sul piano sociale, ottimizzando l’efficienza del sistema di presa in carico della perdita di autonomia, rinforzando la prevenzione e consacrando alle persone anziane una parte centrale nella nostra società. L’obiettivo ultimo è, quindi, il costituire una vera e propria filiera al servizio dell’età e dell’invecchiamento, filiera che agisca da leva per settori come i servizi o le tecnologie avanzate (domotica, robotica, dispositivi medici, ristrutturazioni immobiliari, ecc.).
A questo scopo, il workshop si propone quindi come come un'occasione di riflessione e incontro rivolta agli operatori del settore del welfare integrato: Casse di Previdenza, Fondi Pensione e tutti i soggetti che operano nel campo dell'assistenza sanitaria integrativa. Oltre a un’analisi dei dati di contesto relativi alle prospettive di sviluppo legate alla Silver Economy, consentirà di approfondire i contorni dell’esperienza francese, nonché della prima iniziativa italiana, in via di definizione, da parte di Assolombarda. Nella successiva tavola rotonda, infine, sarà affrontato il tema del percorso necessario per concretizzare le prospettive di investimento, in particolare istituzionale, nel comparto.