Le nuove coperture sanitarie per gli iscritti a Fondi e Casse assistenziali e previdenziali
Convegno virtuale
Casse di Previdenza privatizzate, fondi pensione negoziali e preesistenti e fondi e Casse di assistenza sanitaria integrativa hanno sperimentato per la prima volta nella loro breve storia gli effetti di una pandemia che ha messo a dura prova le strutture, loperatività e le prestazioni verso gli iscritti. COVID-19 rende quindi necessario ripensare gli strumenti e le strategie su cui è basato lattuale modello di protezione sociale, in termini soprattutto sanitari e assistenziali.
Gli attori della sanità integrativa e gli enti previdenziali sono intervenuti fornendo una prima risposta allemergenza: nel primo caso, attraverso coperture specifiche come indennità per ricoveri e isolamenti domiciliari o rimborsi per prestazioni mediche effettuate a domicilio a favore degli aderenti; nel secondo caso, con misure straordinarie a sostegno dei redditi, della professione e della salute degli iscritti, oltre ad anticipare le risorse pubbliche gestendo per i mesi di marzo e aprile la cosiddetta indennità di 600 euro, elevata in seguito a 1.000 euro per 495.000 richieste ammesse in media ogni mese (dati tratti dal I Rapporto AdEPP sul welfare).
Quale ruolo possono assumere i fondi pensione, le forme di assistenza sanitaria integrativa e le Casse di Previdenza in questa seconda fase pandemica e, in prospettiva, quali nuove coperture complementari possono offrire ai propri iscritti nellottica di innovare e adeguare i servizi offerti e di una sempre maggiore integrazione tra pubblico e privato? Quali le proposte del mercato per favorire lo sviluppo e l'incremento quantitativo e qualitativo delle protezioni sanitarie?
Di queste opportunità si discuterà nel corso del primo convegno virtuale 2021 organizzato da Itinerari Previdenziali e dedicato a fondi e casse sanitarie, società di mutuo soccorso, fondi pensione negoziali e preesistenti e casse professionali.