L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU, un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione dei lavoratori e conseguire una maggiore equità sociale.

Per l’Italia, si tratta di un’opportunità imperdibile di sviluppo, progettualità e riforme: 191,5 miliardi di euro da impiegare nel periodo 2021- 2026 attraverso l’attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Il governo stima che gli investimenti previsti nel Piano avranno un impatto significativo sulle principali variabili macroeconomiche: nel 2026 il PIL supererà del 3,6% l’andamento tendenziale e già dal 2024 l’occupazione sarà più alta di 3,2 punti percentuali. 

Che ruolo possono avere i principali player istituzionali del Paese, attraverso l’impiego delle proprie risorse patrimoniali, in questo ambizioso slancio verso la ripresa? Ne discuteremo con i rappresentanti di fondi pensione, Casse di Previdenza e Fondazioni di origine Bancaria, facendo il punto sull’attuazione del PNRR e sui prossimi passi, nel corso dell’ultimo convegno virtuale organizzato da Itinerari Previdenziali per il 2021.