Investire in un contesto inflazionistico incerto

Le infrastrutture sono una delle poche classi di attività con ricavi direttamente indicizzati all'inflazione: quali opportunità per gli investitori europei in un contesto caratterizzato dal forte aumento dei prezzi al consumo? 

a cura di Macquarie Asset Management

Nell’attuale contesto macroeconomico, il peso dell'aumento dell'inflazione continua a farsi sentire in tutto il mondo. Come si evince dal grafico di seguito, i prezzi al consumo hanno registrato un aumento notevole a partire dalla metà del 2021. Oltre il 90% dei Paesi a livello globale ha registrato un aumento dell'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) rispetto a giugno 2021. In questi Paesi, l'inflazione è aumentata in media di 420 punti base rispetto all’anno precedente. 

Con un'inflazione dell'Eurozona ormai superiore all'8% annuo, gli investitori europei stanno cercando di diversificare il loro portafoglio con investimenti protetti dall'inflazione.

Figura 1 - Andamento dell'IPC

Figura 1 - Andamento dell'IPC

Fonte: Bloomberg, Macquarie

 

Inflazione transitoria o destinata a durare nel tempo?

Molti investitori individuano la pandemia di COVID-19 e il conflitto in Ucraina come le principali cause dell’inflazione. Questi avvenimenti hanno contribuito a creare strozzature nelle catene di approvvigionamento, difficoltà nella fornitura di energia a livello globale ed un conseguente aumento dei costi energetici. Sebbene queste problematiche abbiano senza dubbio contribuito, a nostro avviso, l'inflazione ha avuto una tendenza al rialzo a causa di ulteriori fattori fondamentali. Questi fattori includono la riduzione dei tassi di interesse negli ultimi anni (politica monetaria), la spesa pubblica (politica fiscale) e lo stimolo Quantitave Easing senza precedenti che è risultato da tali politiche

 

Inflazione: offrono un'indicizzazione all'inflazione

Le infrastrutture sono una delle poche classi di attività con ricavi direttamente indicizzati all'inflazione. Questa caratteristica è comune alle tariffe dei servizi di pubblica utilità, ai pedaggi delle infrastrutture di trasporto, alle infrastrutture energetiche e ai servizi di telecomunicazione regolati tramite contratti.

Con le aspettative di inflazione ai massimi storici, riteniamo quindi che gli asset infrastrutturali quotati debbano far parte dei portafogli degli investitori. Il team delle infrastrutture quotate di Macquarie Asset Management ricerca aziende con caratteristiche chiave che fungono da protezione in un contesto inflazionistico, che menzioniamo di seguito: 

  • Contratti regolamentati che consentono di riflettere un aumento del costo del capitale (dovuto all'inflazione o ai tassi reali) in un aumento dei prezzi applicati ai clienti. Questo meccanismo consente di proteggere le attività regolamentate da costi più elevati e di ottenere un rendimento "ragionevole" sugli investimenti. 
     
  • I beni infrastrutturali sono attività ad alta intensità di capitale e sono meno legati ai costi di produzione e del personale, che possono essere soggetti a pressioni inflazionistiche. 
     
  • L'indicizzazione all'inflazione viene inserita nei quadri normativi o nei contratti di concessione tra i governi e le società di infrastrutture.

                                                                            

Provare per credere: come hanno performato le infrastrutture quotate nei periodi di inflazione?  

Le infrastrutture quotate hanno storicamente sovraperformato il mercato azionario globale in periodi di inflazione elevata*. Infatti, le variazioni delle aspettative d'inflazione possono aggiungere valore agli asset infrastrutturali, in quanto il mercato valuta l'aumento dei ricavi attesi. Con il rischio di un'ulteriore accelerazione dell'inflazione, riteniamo che gli asset infrastrutturali quotati rappresentino una classe di investimento da aggiungere nei portafogli degli investitori.

Raffaella Copper, Managing Director Macquarie Asset Management

Brian Sparkes, Investment Director Macquarie Asset Management

18/7/2022
 


I risultati ottenuti nel passato non costituiscono un'indicazione affidabile di risultati futuri.

*Fonte: Macquarie, Bloomberg. L'aspettativa di inflazione è rappresentata dal tasso di breakeven a 10 anni degli Stati Uniti. Sulla base dei dati storici mensili in USD da novembre 2001 a dicembre 2021. I quattro regimi d'inflazione rappresentano i livelli d'inflazione attesi mensili, classificati in quartili, e il corrispondente rendimento medio mensile di ciascuna classe d'investimento è calcolato per quei mesi. Il regime di inflazione alto rappresenta i livelli mensili di inflazione prevista che si collocano nel 1° quartile (al di sopra del 75° percentile). Al 31 dicembre 2021, il 75° percentile era pari a 2,38

 

 

 
 
 

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