Longevità e approccio ESG : perché l'invecchiamento offre interessanti opportunità d'investimento a lungo termine
L'invecchiamento della popolazione è un trend inevitabile, ma da sfida può trasformarsi in opportunità: in che modo è possibile coniugare longevità, approccio ESG (ambientale, sociale e di governance) e opportunità di investimento
Linvecchiamento della popolazione è un trend demografico inevitabile
Entro il 2045 gli over 60 rappresenteranno il 19% della popolazione mondiale (nel 2015 erano il 12%), e ciò sarà ancora più evidente in Europa, dove nel 2040 quasi una persona su tre avrà 60 anni o più.
Se da un lato questo fenomeno metterà sempre più sottopressione le nostre società e i modelli economici esistenti - pensiamo ad esempi agli effetti sugli attuali sistemi sanitari e pensionistici dallaltro rappresenta invece unopportunità piuttosto interessante a livello di investimento.
Oltre a essere una forza crescente in termini numerici, infatti, gli ultrasessantenni controllano anche una fetta di ricchezza sempre più grande, con un potere di spesa che dovrebbe toccare i 15 trilioni di dollari entro il 2020[1].
Tre pilastri dellinvestimento
Numerose aziende esposte a questo tema possono quindi rispondere alle esigenze e alle aspettative specifiche di questo segmento della popolazione, ragion per cui abbiamo identificato tre principali pilastri di investimento: salute, pensioni e risparmio, beni di consumo.
- Salute - Con lavanzare delletà aumentano i problemi di salute, e nel primo pilastro troviamo quindi i gruppi farmaceutici e aziende specializzate in prodotti e servizi quali gli impianti dentali, gli apparecchi acustici o la diagnostica.
- Pensioni e Risparmio - Una popolazione che invecchia fa inoltre salire la domanda di polizze vita e prodotti pensionistici. Oggi solo il 39% della forza lavoro globale risparmia in vista della pensione[2], e appena il 25% dei pensionati si serve di un consulente finanziario[3]. Ma le generazioni più giovani dimostrano già di avere una maggiore consapevolezza dellimportanza di pianificare in modo adeguato la fase di accumulazione[4], e questo andrà a tutto vantaggio di settori quali lassicurativo o l'asset management, che già oggi vede le masse in gestione crescere ad un ritmo complessivo del 6% annuo[5].
- Consumi - Infine, nei Paesi OCSE trascorriamo oggi in pensione una media di circa 20 anni[6], e la significativa propensione alla spesa dei baby boomers spingerà la crescita di molte categorie di beni di consumo. Tra questi, i sempre più popolari prodotti per la bellezza e la cura della persona, che si stima porteranno il mercato dellanti-ageing a crescere del 7% annuo negli anni a venire[7]. Oppure, il segmento viaggi e tempo libero, con l'industria delle crociere come perfetto esempio. Oltre il 50% dei crocieristi ha oggi più di 50 anni[8], e dato che essi rappresentano un segmento ancora piuttosto basso sul totale della popolazione (appena il 4% negli Stati Uniti, uno dei paesi col tasso più alto[9]), prevediamo margini di sviluppo ancora importanti.
Lorizzonte di medio-lungo periodo di un investimento tematico in un megatrend come questo si sposa inoltre bene con un approccio di tipo SRI (Socially Responsible Investing), che in Generali Investments[10] applichiamo da quasi un decennio attraverso la nostra metodologia proprietaria.
Giulia Culot, gestore azionario Generali Investments Partners S.p.A
14/6/2019
[1] Fonte: Euromonitor, 2013
[2] Fonte: Aegon, 2017
[3] Fonte: HSBC, 2013
[4] Fonte: Merril Lynch Wealth Management (United States), 2017
[5] Fonte: BCG, 2017
[6] Fonte: Trigano, 2017
[7] Fonte: Euromonitor, 2016
[8] Fonte: Cruise Lines International Association, 2015
[9] Fonte: Cruise Lines International Association, BofA Merril Lynch, 2017
[10] Generali Investments è il nome commerciale di Generali Investments Partners S.p.A. Società di gestione del risparmio, Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società di gestione del risparmio, Generali Investments Luxembourg S.A. e Generali Investments Holding S.p.A. Generali Investments è parte del Gruppo Generali istituito nel 1831 a Trieste come Assicurazioni Generali Austro-Italiche