Quaderno di approfondimento 2018 – "Le sfide della non autosufficienza"

Posto a ideale conclusione del percorso di studio e approfondimento affrontato dal Tavolo di Lavoro promosso dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali con il supporto scientifico di Assoprevidenza, il Quaderno di Approfondimento “Le sfide della non autosufficienza. Spunti per un disegno organico per la copertura della non autosufficienza” analizza uno dei “temi caldi” del dibattito presente e futuro sulla riorganizzazione dei sistemi dei welfare, l’evoluzione delle politiche sociali di protezione e cura delle persone anziane e/o non autosufficienti.

Muovendo da un sentiment comune a tutti i partecipanti ai diversi momenti di discussione e incontro, il Quaderno si fonda quindi su un importante presupposto: la non autosufficienza rappresenta oggi per l’Italia una priorità assoluta alla luce dei processi sociali e demografici in atto, di fronte ai quali, malgrado i continui allarmi demografici ed economici, l’Italia si trova per molti aspetti impreparata, innanzitutto per ragioni di tipo culturale, cui si sommano però anche risposte al problema non sempre adeguate o adeguatamente sistematizzate sotto il profilo sia quantitativo sia qualitativo.

All’interno di questo quadro e coerentemente con queste premesse, punto di partenza del Quaderno – nel tracciare i possibili percorsi attraverso cui policy makers, operatori di settore e società civile tutta devono seguire nel fronteggiare la sfida della non autosufficienza – è la ricerca di una definizione univoca e condivisa, che orienti e faciliti al tempo stesso l’operatività delle assicurazioni sociali pubbliche e private.

A seguire, due in particolare gli argomenti evidenziati con una pluralità di voci e punti di vista capace di cogliere la complessità del dibattito: l’obbligatorietà (o meno) dell’adesione a forme di protezione dal rischio della non autosufficienza, ancora più di rilievo in un Paese, come l’Italia, in cui scarsamente diffusa è la stipula di polizze assicurative per cure a lungo termine e, infine, le modalità di presa in carico del soggetto non autosufficiente, con particolare riferimento alla necessità di integrare lo sforzo del SSN al contributo privato.

 

Coordinato da Alberto Brambilla e Laura Crescentini, il Quaderno è stato redatto con i contributi di:

Alberto Brambilla, Presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali

Laura Crescentini, Coordinatore Tecnico Assoprevidenza
                                          Comitato Tecnico Scientifico Itinerari Previdenziali

 

Mario BernardiniDirettore Cassa Mutua Nazionale per il personale delle BCC

Natalia Borrillo, Tesista Tecnica attuariale delle assicurazioni sociali UNISANNIO  

Alessandro Bugli, Area Formazione e Welfare integrato Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali
                                        
Associate Studio Legale Taurini&Hazan

Valerio Ceffa, Presidente Mutua Sanitaria Integrativa Insieme Salute

Elisabetta Cibinel, Ricercatrice Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare

Carlo ConfortiResponsabile Ufficio Vita, Salute e Studi demografici ANIA

Giovanni DaverioDirettore Generale Welfare Regione Lombardia

Anna Gaeta Vice Direttore Cassa Mutua Nazionale per il personale delle BCC

Franca MainoDirettore Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare

Claudio RaimondiResponsabile Welfare Insurance Office Gruppo Assicurativo PosteVita

Mariuccia RossiniPresidente e Amministratore Delegato Gruppo Korian

Mario Schiavon, Presidente ENPAPI

Gaetano Stella, Presidente Confprofessioni

Tiziana Tafaro, Docente contratto Tecnica attuariale delle assicurazioni sociali UNISANNIO

Marco Vecchietti, Amministratore Delegato RBM Assicurazione Salute spa

Amalia VetromileAmministratore Unico Contacts srl

 

La redazione del presente Quaderno è stata possibile grazie a: 

  con il supporto scientifico  

 

Sostenitori principali

Sostenitori 

                    

Anno:
2018
Tema:
Assistenza sanitaria integrativa, Welfare altro