Gli investimenti ESG continuano il percorso di consolidamento?

Forum ESG

Premio "Investitori Sostenibili" 2025

La sostenibilità, intesa nella sua accezione più ampia, è ormai divenuta una componente essenziale di tutte le attività umane, compresi gli investimenti finanziari, tanto che molti dei principali player istituzionali del Paese hanno ormai di fatto adottato (più o meno formalmente) politiche di investimento rispettose dei criteri ESG. Criteri che, del resto, ben si coniugano con la mission degli operatori del welfare integrato, storicamente attenti al benessere della propria platea e, più in generale, ai bisogni di una società in mutamento.

Tensioni geopolitiche, instabilità dei mercati, eccessi di regolamentazione ma anche ripensamenti da parte delle principali economie mondiali, come ad esempio gli Stati Uniti di Donald Trump, rappresentano oggi le principali sfide della finanza SRI: all’interno di un panorama sempre più complesso, come sta evolvendo il sentiment del mercato istituzionale nei confronti ella sostenibilità, ambientale, sociale e di governance? Questa la domanda cui cercherà di rispondere la nuova edizione del Forum ESG Itinerari Previdenziali, sia raccogliendo le testimonanzie degli operatori sia illustrando i risultati della settima indagine annuale dedicata alle strategie di integrazione ESG nei portafogli degli investitori istituzionali italiani. 

 

La survey e il campione di riferimento 

Basata su un questionario di oltre 60 domande somministrato in via telematica tra i mesi di dicembre 2024 e febbraio 2025, l'indagine promossa dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali ha quest'anno raccolto la partecipazione di 131 rispondenti tra investitori previdenziali, fondazionali e rappresentanti del comparto assicurativo. 

Nel dettaglio, hanno aderito all'iniziativa: tutte le 19 Casse di Previdenza privatizzate (con esclusione di ONAOSI), per un totale attivo rappresentato di oltre 107 miliardi; 39 Fondazioni di origine Bancaria, per 36,4 miliardi di attivo, vale a dire circa il 75% del totale attivo delle 85 Fondazioni italiane; 22 fondi pensione preesistenti e 30 negoziali, per un ANDP rispettivamente di 53,4 (pari a circa il 79,5% dell’ANDP complessivo) e 66,65 miliardi di euro (il 98,2% dell’ANDP complessivo); 21 Compagnie di Assicurazione, per un totale investimenti superiore ai 335 miliardi, pari a circa il 48% del totale investimenti della classe C (rami Vita diversi dai prodotti Linked e rami Danni). 

 

Il Premio "Investitori Sostenibili"

Con l'obiettivo di scattare una fotografia non solo quantitativa ma anche qualitativa del processo di diffusione dei principi di investimento responsabile tra gli operatori del welfare mix, a partire dal 2025 il Forum ESG si arricchisce anche del Premio "Investitori Sostenibili", assegnato all'ente che, per ciascuna delle categorie di investitori intervistati (Casse di Previdenza, fondi pensione negoziali, fondi pensione preesistenti, Fondazioni di origine Bancaria e Compagnie di Assicurazione), più si è distinto per il proprio approccio nei confronti della sostenibilità. 

Coinvolti nel processo di valutazione e selezione i soli rispondenti al questionario “ESG e SRI, le politiche di investimento sostenibile degli investitori istituzionali italiani”. In particolare, dopo la compilazione dell’indagine e grazie a un primo screening relativo alle risposte fornite alle domande più impattanti sul tema, il Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali ha stilato una short list di 5 intervistati per categoria, all'interno della quale una giuria tecnica è stata chiamata a selezionare gli enti più virtuosi. Alla base dell'assegnazione del riconoscimento, dunque, l’analisi di tutte le risposte pervenute nel corso della survey, comprensiva in quest'edizione anche di un’ultima domanda aperta nella quale è stato richiesto agli investitori di descrivere sinteticamente le peculiarità del proprio impegno ESG. 

A comporre la giuria tecnica un pool di massimi esperti e professionisti del settore: (in ordine alfabetico)

  • Patrizia Celia | Head of Large Caps, Investment Vehicles & Sustainable Finance Network - Borsa Italiana -
                                     Euronext
  • Alessandra Franzosi | Head of ESG Prometeia
  • Marcella Mallen | Presidente ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
  • Carlo Svaluto Moreolo | Deputy Editor IPE
  • Guglielmina Onofri | Funzionario Generale per la Finanza Sostenibile CONSOB
  • Federica Rampinini | Senior Responsible Investment Manager, Southern Europe –
                                                   Italy,  Greece, Malta UNPRI

Le premiazioni si svolgeranno in occasione del Forum ESG, al termine della presentazione del Quaderno di Approfondimento "ESG e SRI, le politiche di investimento sostenibile degli investitori istituzionali italiani", contenente anche i risultati della survey 2025. 

 

Finalisti e vincitori dell'edizione 2025

Fondi pensione negoziali: (in ordine alfabetico)

  • Cometa 
  • Fondo Pegaso 
  • Fondoposte
  • Previmoda 
  • Solidarietà Veneto 

Fondoposte nel 2020 ha introdotto la Politica di Investimento Sostenibile; è socio firmatario dei Principi di Investimento Sostenibile sostenuti dalle Nazioni Unite (UNPRI) e ha aderito nel corso del 2016 al Forum per la Finanza Sostenibile. La Politica di Impegno e di Voto, adottata nel 2022, rafforza il ruolo attivo come investitore istituzionale. 

Grazie all’adesione ad Assodire, partecipa attivamente al rinnovo dei CdA proponendo liste di minoranza coerenti con i propri principi. Le attività di engagement e voto vengono rendicontate periodicamente, con la Relazione  sull’attuazione della Politica di Impegno e di Voto. Il Fondo pubblica anche annualmente il Report di Sostenibilità.

 

Fondi pensione preesistenti: (in ordine alfabetico)

  • Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo
  • Fondo Pensione a prestazione definitaGruppo Intesa Sanpaolo
  • Fondo Pensione Nazionale per il personale delle BCC-CRA
  • Fondo Pensione per il perosnale delle aziende del Gruppo Unicredit 
  • Fondo Pensione MPS

Il Fondo Pensione Nazionale BCC/CRA si impegna a promuovere una cultura del benessere al fine di ridurre l’impatto delle proprie attività, di migliorare le condizioni sociali delle comunità in cui opera e garantire elevati standard di governance e trasparenza. Il Fondo dal 2021 ha adottato una politica ESG con l’obiettivo di gestire i risparmi dei propri aderenti in modo sostenibile e responsabile, in linea con i Principi per l’Investimento Responsabile delle Nazioni Unite.

Partecipando attivamente ai Comitati Investimenti/Advisory Board il Fondo ha, infatti, l’opportunità di sensibilizzare società e SGR su temi rilevanti per i propri aderenti al fine di favorire lo sviluppo di pratiche aziendali più responsabili. Nella definizione del programma il Fondo ha focalizzato l’attenzione su tre livelli diversi di implementazione: 1) selezione responsabile degli emittenti; 2) stewardship ed engagement; 3) monitoraggio e rendicontazione periodica dei risultati di portafoglio. Il Fondo pubblica ogni anno, come allegato al bilancio, il Report di Sostenibilità.

 

Fondazioni di origine Bancaria: (in ordine alfabetico)

  • Fondazione Cariplo
  • Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì 
  • Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca 
  • Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola 
  • Fondazione CRC  

La Fondazione CR Lucca, come riportato nel Documento Programmatico Pluriennale 2020-2026, verifica la sostenibilità dei propri investimenti in ottica ESG  al fine di rendere il patrimonio della Fondazione sempre più orientato in ottica di sostenibilità e impatto etico. La Fondazione fin dal 2020 si avvale di un consulente esperto in materia che sta svolgendo le proprie analisi al fine di (i) valutare e attribuire un rating ESG al patrimonio della Fondazione investito in strumenti finanziari quotati estendendolo successivamente a quello investito in quelli non quotati; (ii) suggerire possibili interventi propedeutici all’elaborazione di una politica ESG di gestione del portafoglio (ESG policy) e (iii) fornire una valutazione sull’allineamento degli investimenti del portafoglio della Fondazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.

Il tema dello sviluppo sostenibile è considerato dalla Fondazione centrale, soprattutto negli ultimi anni, a seguito dei crescenti allarmi sugli effetti dei cambiamenti climatici in corso e della conseguente attenzione verso la transizione ecologica. A dimostrazione dell’importanza riconosciuta a questo ambito di intervento, dal 2024 la Fondazione ha aggiunto tra i propri settori di operatività quello denominato “Protezione e qualità ambientale”.

 

Compagnie di Assicurazione: (in ordine alfabetico)

  • Assimoco
  • BNP Paribas Cardif Vita
  • CNP Vita Assicura
  • Generali Italia
  • HDI Assicurazioni

Generali Italia è la Compagnia di Assicurazione che ha dichiarato la maggiore quota di patrimonio in cui i principi SRI sono applicati. E, a questi, il riferimento di un più ampio numero di principi generali e/o internazionali selezionati tra i più rilevanti. La Compagnia si avvale di più advisor esterni per i temi ESG. Esercita direttamente attività di harde soft engagement nei confronti degli emittenti, con incontri e interventi in assemblea oltre che esercitando il diritto di voto. 

Infine, la strategia di investimento viene definita tenendo conto di standard e convenzioni internazionali, escludendo settori ad alto rischio e seguendo il principio del best-in-class per la selezione degli assetprivilegiando investimenti tematici a maggiore impatto ambientale e sociale.

 

Casse di Previdenza: (in ordine alfabetico)

  • ENPACL
  • ENPAP
  • ENPAPI
  • Fondazione Enasarco
  • Inarcassa 

Inarcassa adotta da più di 5 anni una politica che integra criteri di sostenibilità e responsabilità nelle scelte di investimento, al fine di fornire un contributo allo sviluppo sostenibile e gestire in maniera efficiente i rischi finanziari. Dal 2017 ha aderito ai principi di Investimento Responsabile delle Nazioni Unite e dal 2020 fa parte del Forum  per la Finanza Sostenibile. Nel 2023 ha sottoscritto l’iniziativa Climate Action 100+ con l’obiettivo di contribuire alla transizione verso un futuro sostenibile e ampliare il dialogo con le imprese  impegnate nel promuovere la transizione globale verso net zero.

Nel 2021 è stato approvato il Documento sulla Politica di Sviluppo, aggiornato nel 2024, come strumento strategico per l’attuazione delle politiche di investimento. Pubblica il Report Annuale ESG che fornisce la rendicontazione delle metriche e dei progressi compiuti. Ottima è la conoscenza della normativa in materia di finanza sostenibile da parte degli organi interni, è prevista una risorsa dedicata agli investimenti ESG.

 

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