Sostenere lo sviluppo del Paese: una scelta davvero "alternativa"?
Tavolo di lavoro sull'investimento in economia reale
Sostenere lo sviluppo del Paese: una scelta davvero "alternativa"?: il Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, in collaborazione con Borsa Italiana, rinnova anche per il 2019 l'appuntamento con il Tavolo di Lavoro sull'investimento in economia reale.
Contesto
Linstabile contesto macroeconomico è reso ancor più incerto da numerosi appuntamenti come la fine del QE in Europa, le prossime elezioni europee, Brexit, il cambio al vertice della BCE e il rallentamento del rialzo dei tassi di interessi USA, che influenzeranno le performance dei mercati durante lintero anno e, di conseguenza, il rendimento dei patrimoni investiti. Tutte queste variabili generano nuova incertezza sulla composizione di portafoglio ottimale degli investitori istituzionali, sia domestici che internazionali.
Obiettivi
Il Tavolo di lavoro sullinvestimento in economia reale svoltosi nel 2018 ha evidenziato come Fondi pensione, Casse di Previdenza e Fondazioni di Origine Bancaria stiano acquisendo la consapevolezza, sempre più concreta, di non poter più contare solo su una composizione di portafoglio tradizionale, ma di dover includere nelle proprie strategie di investimento anche prodotti cosiddetti alternativi, che ormai di alternativo hanno ben poco. È emerso come aggregazione e condivisione di idee e percorsi di co-investimento sono alcune delle strade che facilitano laccesso agli strumenti investibili per sostenere leconomia reale del Paese. Inoltre, non sembra più rinviabile un nuovo modo di concepire il PPP (Partenariato Pubblico Privato) in particolar modo negli investimenti infrastrutturali (particolarmente indicato per investimenti previdenziali di lungo periodo) - che sarà sempre più caratterizzato dalla presenza di investitori istituzionali.
I numerosi spunti restituiti dal precedente studio, suggeriscono di guardare al 2019 come lanno della piena maturità per tutti gli attori del sistema. La politica ha il compito di arrestare la volatilità legislativa, che non fa altro che aumentare lincertezza; al contempo, accanto alla progressiva crescita dimostrata dagli investitori istituzionali, vi è la necessità di unofferta di prodotti maggiormente focalizzata sul Paese, che possa presentare carta investibile per gli istituzionali domestici.
Il Tavolo di lavoro sullinvestimento in economia reale allargherà il confronto a manager e imprenditori di PMI, potendo così analizzare i percorsi di coloro che hanno già ricevuto capitali istituzionali attraverso strumenti innovativi di investimento, o che potrebbero servirsene in futuro.