Temi

Dal banco di scuola al mercato del lavoro: come le scelte di studio alimentano il divario di genere

Federica Cirone

Nonostante le donne italiane ottengano risultati scolastici migliori degli uomini, il percorso di studio scelto le indirizza verso carriere con minori prospettive di crescita. La scarsa presenza femminile nelle discipline STEM contribuisce a rafforzare il divario di genere nel mercato del lavoro, traducendosi in occupazione più bassa, salari ridotti e minori opportunità professionali

NEET, un lusso non più concesso

Lorenzo Vaiani

Il fenomeno dei NEET (giovani che non studiano né lavorano) costituisce ormai da diversi anni tanto un elemento di vulnerabilità per il sistema di istruzione/formazione quanto di criticità per quello produttivo. Un "lusso" che il nostro Paese non può più permettersi e al quale occorre trovare soluzioni concrete

Sul nuovo filone della formazione per il lavoro

Tiziana Pedrizzi

Focalizzare le attività formative per il lavoro è senza ombra di dubbio uno dei filoni su cui l'Italia deve lavorare per favorire un maggiore avvicinamento tra scuola, dinamiche del mercato ed esigenze prospettiche degli studenti: come si collocano, in questo scenario, le recenti novità sull'istruzione tecnico-professionale?

Lo stato dell'educazione nel mondo e i dati italiani

Tiziana Pedrizzi

Un gap da colmare per l'Italia, soprattutto per il terzo livello dell'istruzione tecnico-professionale, è quello che emerge dall'ultimo Rapporto OCSE Education at a Glance: un ambito formativo che sarebbe strategico anche per il mercato del lavoro ma che, purtroppo, sconta ancora nel nostro Paese forti divari, anche territoriali e di genere