Temi

Inflazione in calo, crescita debole: perché l’Occidente torna a ridurre i tassi

Francesco Scinetti

Dalla seconda metà del 2023 a oggi le principali Banche Centrali occidentali, eccezion fatta per il Giappone, hanno continuato a tagliare i propri tassi di interesse, con un range variabile tra i 50 punti base dell'Australia e i 250 di Canada e Nuova Zelanda. La BCE, dal picco del 4,5% raggiunto a settembre, ha tagliato i tassi fino al 2,15%, mentre la Federal Reserve dai massimi del 5,5% fino al 4,25%
 

Pegaso: nuove idee di investimento per migliorare la redditività dei comparti garantiti

Come certificato da Covip, da tempo i comparti garantiti ottengono rendimenti modesti e inferiori alla rivalutazione del TFR: la forte componente obbligazionaria governativa nei portafogli (impattata per anni dal basso livello dei tassi di interesse) e, in misura minore, l’elevato costo delle garanzie offerte sono state le cause principali che hanno concorso alla riduzione dei rendimenti
 

Cosa non va nel mercato del lavoro italiano

Giuseppe Zingale

Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro ha assunto nel nostro Paese caratteristiche e dimensioni tali da rappresentare un freno allo sviluppo economico e sociale: il sintomo di un sistema che ha smarrito la capacità di coordinare formazione, innovazione e lavoro
 
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