Claudio Negro
I dati provvisori Istat sull'andamento del mercato del lavoro ad aprile accendono i riflettori sulla crisi occupazionale con cui l'Italia avrà a che fare nel post COVID-19: il calo degli occupati colpisce in modo abbastanza uniforme tutte le classi di età, ma con un picco nella fascia tra i 25 e i 34 anni, in cui sono più numerosi rapporti di lavoro a termine, somministrati o intermittenti