Alberto Brambilla
Niente rivoluzioni per le pensioni, con la Legge di Bilancio per il 2025 che conferma nel complesso il quadro dello scorso anno. Tra le (poche) novità spicca la possibilità di lasciare il lavoro con 64 anni di età e 25 di contributi, a condizione di avere un assegno di importo pari a 3 volte l'assegno sociale: pur tenendo conto della previdenza complementare, davvero ristretta però la platea potenzialmente interessata