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La dittatura della maggioranza e quella minoranza che paga per tutti

Alberto Brambilla

I 5,5 milioni che dichiarano più di 35mila euro l'anno versano il 60% dell'intera IRPEF e coprono così il costo per sostenere - con servizi, bonus e sussidi - non solo gli indigenti veri, ma anche evasori ed elusori del fisco italiano: una situazione (insostenibile) di cui la politica alla perenne ricerca del consenso sembra non voler rendersi conto
 

Un'Italia povera? Cosa emerge dall'analisi delle dichiarazioni dei redditi ai fini IRPEF

Alberto Brambilla

Stando alle dichiarazioni dei redditi analizzate dall'ultimo Osservatorio Itinerari Previdenziali, l'Italia sarebbe un Paese di poveri: il 43,66% dichiara infatti redditi fino a 15.000 euro, corrispondendo solo il 2,31% di tutta l'IRPEF. Un dato poco credibile, certo influenzato da fenomeni di evasione fiscale e non degno di un Paese del G7

IRPEF, un conto da oltre 172 miliardi (e a pagare sono i soliti noti)

Mara Guarino

Presentato l'Osservatorio Itinerari Previdenziali dedicato all'analisi delle dichiarazioni dei redditi ai fini IRPEF: mentre si discute di come ridurre ulteriormente il carico fiscale che grava sulle loro spalle, il 78,82% degli italiani dichiara redditi fino a 29mila euro, corrispondendo solo il 28,36% di tutta l'IRPEF, un'imposta neppure sufficiente a coprire la spesa per le principali funzioni di welfare

Arriva lo stipendio di Stato

Alberto Brambilla

Sostenere le famiglie è doveroso ma, per un Paese dall'elevato debito pubblico e dalla crescente spesa assistenziale come l'Italia, quella dell'assegno unico è davvero la strada giusta? Numeri alla mano, ecco perché i continui bonus offerti dalla politica sono un limite allo sviluppo dell'Italia (e all'assunzione di responsabilità da parte dei cittadini)
 

Alcune notizie utili per la riforma fiscale

Alberto Brambilla

Quando si parla del sistema fiscale italiano si tende spesso a trascurare una forma di progressività "occulta" ma significativa: all'aumentare dei redditi diminuiscono fino a sparire deduzioni e agevolazioni. Un bell'incentivo a evadere in un Paese nel quale il 43,68% dei cittadini paga solo il 2,31% di tutta l'IRPEF, mentre il 13,22% ne corrisponde il 58,86% 

L'inganno del cashback: zero effetti sull'evasione

Alberto Brambilla

Per un Paese ad alta infedeltà fiscale come l'Italia lotteria degli scontrini e cashback di Stato sono davvero le giuste soluzioni per contrastare economia sommersa e fenomeni di evasione? Il punto di vista (e le proposte alternative) di Alberto Brambilla, Presidente del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali