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Rapporto INAPP: rafforzare le politiche attive per superare mismatch e inattività

Bruno Bernasconi

Pur con numeri in miglioramento, il mercato del lavoro italiano continua a mostrare criticità quali il disallineamento tra domanda e offerta (mismatch) ed elevati livelli di inattività, soprattutto tra giovani e donne. Per farvi fronte, secondo l'INAPP occorre un nuovo approccio in tema di politiche attive del lavoro che metta al centro la formazione e rafforzi la cooperazione di tutte le parti in causa

L'occupazione cresce, l'economia no!

Alberto Brambilla e Claudio Negro

I dati Istat di ottobre dipingono uno scenario occupazionale favorevole ma alcuni limiti storici del nostro mercato del lavoro, uniti a indicatori economici poco confortanti, lasciano ipotizzare un futuro meno roseo. Ancora di più in assenza di contromisure che sappiano favorire produttività e sviluppo
 

Produttività: un problema strutturale?

Bruno Bernasconi

La produttività rappresenta un tema ampiamente dibattuto che contribuisce, almeno in parte, a spiegare anche la debole crescita del PIL italiano e lo scarso incremento dei salari. Un problema che sembra affondare le radici nelle caratteristiche strutturali del nostro tessuto produttivo, dominato da piccole imprese con maggiori difficoltà a investire nell'innovazione

Siamo arrivati al massimo occupazionale?

Alberto Brambilla e Claudio Negro

Gli ultimi dati Istat sull'occupazione sono molto positivi: indubbiamente una buona notizia, benché uno sguardo più approfondito alle statistiche confermi diversi elementi di criticità, più strutturali che occasionali. Dei veri e propri bug che incombono sullo stato di salute del nostro mercato del lavoro 
 

A proposito della riforma 4+2: perché è giusto sostenere gli ITS

Tiziana Pedrizzi

Malgrado un'accoglienza timida, la legge istitutiva della filiera tecnologica professionale voluta dal Ministro Valditara si può considerare un passo avanti in quel processo di valorizzazione degli ITS di cui necessita il nostro Paese. Per un vero cambio di rotta, serve però una battaglia (in primis culturale) sull'importanza della formazione per il lavoro

Occupazione in crescita nel 2023, ma pesano mismatch e bassi salari

Bruno Bernasconi

Nel 2023 il tasso d'occupazione italiano ha toccato un nuovo record del 61,5%, restando però ancora ben al di sotto della media europea, complice anche l'elevato numero di inattivi. Persiste poi il problema delle retribuzioni, inferiori in termini reali rispetto ai livelli del 2013, unico caso in Europa